9 aprile 2011. - L'ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula Da Silva ha raccomandato ai banchieri in Messico di avere fiducia nei poveri e di prestargli i soldi di cui hanno bisogno, affermando che chi ha poche risorse paga puntualmente dato che possiede —come unico patrimonio— il proprio nome e fa molta attenzione a mantenere una buona reputazione.

Durante la sua partecipazione come oratore principale alla LXXIV Convenzione Bancaria, Lula ha inoltre raccomandato ai rappresentanti delle istituzioni finanziarie di non aver paura di fare affari con gli imprenditori brasiliani.

Ha detto che sarebbe importante che le banche messicane incontrassero imprenditori brasiliani almeno due volte all'anno, per conoscersi meglio e creare iniziative ed aziende bi-nazionali forti e competitive.

In assenza di alleanze latino-americane gli investimenti andranno a finire inevitabilmente in Cina.

Lula Da Silva ha poi aggiunto che anche Pemex e Petrobras sono in grado di creare una società multinazionale.

Ha detto che quand'era presidente sognava «il giorno in cui Petrobras e Pemex, senza sacrificare le loro caratteristiche e la loro nazionalità, potessero unirsi per creare una nuova società». Ha insistito sul fatto che Pemex, Petrobras ed i loro rispettivi governi dovrebbero studiare a fondo questa possibilità.

In una conferenza emotiva, Lula ha promesso di lavorare per aumentare gli scambi e gli investimenti tra il Brasile e il Messico.

***

9 de abril de 2011. - El ex presidente brasileño, Luiz Inacio Lula Da Silva, recomendó a los banqueros de México confiar en los pobres y prestarles dinero, al afirmar que los pobres sí saben pagar, ya que al no tener recursos, su único patrimonio es su nombre y cuidan mucho su reputación.

Al participar como conferencista magistral en la 74 Convención Bancaria, Lula también recomendó a los representantes de las instituciones financieras a no tener miedo de hacer negocios con los empresarios brasileños.

Dijo que el defiende que los bancos mexicanos hagan reuniones con empresarios brasileños, por lo menos dos veces al año, para que se conozcan y creen empresas binacionales fuertes y competitivas.

Advirtió que si no se hacen alianzas entre latinoamericanos, las inversiones se van a ir a China.

Lula Da Suilva dijo que incluso Pemex y Petrobras pueden crear una empresa multinacional.

Dijo que como presidente el soñaba "con el día en que Petrobras y Pemex, sin renunciar a sus características y su nacionalidad, que se pudieran unir, constituir otra empresa".

Insistió en que eso es algo que Pemex y Petrobras deben explorar y los gobiernos también.

En una emotiva conferencia, Lula, se comprometió a trabajar en elevar el comercio y la inversión entre ambos países.

 

(excelsior / puntodincontro)