Riusciremo a comprendere il significato della lingua etrusca?

Non ancora trovati elementi che permettano collegarsi alla quotidianità
della vita di questo popolo.

Dalla fine del Settecento noi conosciamo l'alfabeto di questo popolo, leggiamo le parole ma abbiamo ancora problemi a capirne il significato.

Il motivo è molto semplice: l'etrusco è una lingua isolata e per interpretarla non si può usare un metodo etimologico, cioè basato sul confronto dei vocaboli sconosciuti con quelli di altre lingue note, come si fa, per esempio, con le lingue dell'Oriente antico. La decifrazione dell'etrusco, invece, è affidata alla comparazione tra diverse iscrizioni.

Per capirci, riusciamo a interpretare il significato di una parola se questa appare in contesti diversi, tanto da riuscire a intuirne il senso. Purtroppo però degli etruschi sono giunte fino a noi soprattutto iscrizioni di carattere funerario, sebbene in gran numero (diverse migliaia). Per questo ormai conosciamo i termini lessicali relativi a riti e oggetti legati al culto dei morti, mentre molte delle parole relative alla vita quotidiana sono ancora ignote.