Monza, Ferrari veloci

Nelle libere del GP d'Italia brillano il collaudatore BMW Vettel e le due rosse di Schumi e Massa che paiono irraggiungibili col caldo. Alonso solo ottavo.

MONZA, 8 settembre 2006 - Sebastian Vettel che stupisce ancora con la BMW, Ferrari in grande forma, la Renault in difesa. Dicono che le prove del venerdì contino poco o niente. Sarà. Ma i primi due giri di Michael Schumacher, esattamente a metà della seconda ora, qualche indicazione l’hanno regalata. E quelli di Felipe Massa subito dopo anche. Perché le due Ferrari nelle prove libere del GP d’Italia a Monza hanno dimostrato di essere superiori ai rivali, quelli della domenica almeno. Perché poi, sul finire della sessione conclusiva, è spuntato ancora Sebastian Vettel che ha messo tutti in fila.

Il giovane tedesco, davanti anche al mattino, ha girato in 1’22”631. Dietro di lui hanno chiuso le due rosse, con Michael Schumacher in 1’23”138 e Felipe Massa in 1’23”182. Quarto si è piazzato Alex Wurz con la Williams, seguito dalle due McLaren di Pedro De la Rosa e Kimi Raikkonen. E le Renault? Fernando Alonso è solo ottavo, staccato di 1”694 da Vettel e di più di un secondo dalle Ferrari. Dopo aver faticato parecchio (all’attivo anche un “largo” alla seconda di Lesmo). Giancarlo Fisichella è addirittura 15°, a 2”529 dal vertice.

Con queste condizioni - temperatura di 42 gradi sull’asfalto e di 32 nell’aria – non c’è partita. E la Ferrari potrebbe e dovrebbe capitalizzare al massimo l’occasione per ridurre le distanze iridate tra Schumi e Fernando. Che, sulla carta, può solo aggrapparsi al meteo: il tempo dovrebbe peggiorare domani e domenica. In mattinata, con quasi tutti i big fermi ai box, i più rapidi erano stati Vettel e Kubica con le BMW-Sauber (1’23”263 e 1’23”745 rispettivamente), seguiti dalla Williams di Wurz e dalla McLaren di Kimi Raikkonen.

Il finlandese ha girato perché, causa mal di schiena, non aveva partecipato ai test della settimana scorsa. Per il resto va segnalato l’esordio disastroso del nuovo motore Honda: sulla macchina di Davidson si è rotto al mattino, inondando la pista di olio e facendo uscire la bandiera rossa, e si è rotto anche al pomeriggio. Sempre al secondo giro. Sembra di capire che Button e Barrichello questo week-end non lo useranno...