Fia: "Le regole 2010
restano quelle annunciate"
Rottura con Ferrari e grandi costruttori più vicina.

16 giugno 2009. - La Fia rimane ferma nella modifica al regolamento della Formula 1 che prevede dal prossimo anno una tetto al budget dei team a circa 45 milioni di euro. La Federazione internazionale ha ribadito la linea della fermezza in una nuova nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, in cui si sottolinea l'incapacità delle proposte arrivate dalla Fota, l'associazione dei team, di produrre un concreto abbassamento dei costi.

"Come concordato nel meeting dell'11 giugno, ieri gli esperti finanziari della fia si sono incontrati con quelli della Fota - ha fatto sapere la Fia - sfortunatamente i rappresentanti della fota hanno comunicato di non avere mandato per discutere le nuove regole finanziarie della Fia per il 2010. Di conseguenza, l'incontro non ha raggiunto l'obiettivo di comparare le regole decise dalla fia con le proposte della Fota e raggiungere una posizione comune".

Un accordo che eviti una rottura totale tra i team "ribelli" e la federazione sembra dunque ancora più lontano. "In mancanza di un vero dialogo - ha aggiunto la fia - le proposte finanziarie della fota sono state discusse, ma è apparso chiaro che queste non sarebbero capaci di limitare le spese di un team che ha risorse per investire più dei suoi competitor. Un'altra corsa finanziaria agli armamenti sarebbe inevitabile, perciò le regole finanziarie della Fia rimangono così come pubblicate".

Secondo queste regole, i team che dovessero superare il tetto subirebbero forti limitazioni tecniche e di sviluppo, che porterebbero di fatto a un mondiale a due livelli. Fatto questo che non piace ai grandi costruttori, Ferrari in primis, che ha più volte spiegato che il nuovo regolamento snatura i principi di competizione nella ricerca e nella tecnologia, che, secondo Maranello, costituiscono l'esssenza stessa della Formula 1.

 

(La Repubblica)