Torino, piazza San Carlo.
 

8 aprile 2011. - La mostra “Piazze del Piemonte” —che sarà inaugurata oggi alle ore 20 presso la sede della Società Dante Alighieri di Città del Messico— intende illustrare le piazze piemontesi che rivestono una particolare importanza per il Piemonte, dove i Comuni sono numerosi e l’attività commerciale e culturale di ogni centro abitato trova nella piazza il proprio luogo d’elezione.

Il tema delle piazze richiama alla mente soprattutto il momento della rinascita medievale, quando le città incominciano a strutturarsi, quando il borgo diventa il punto di riferimento degli scambi e dei commerci dopo secoli di affannosa sopravvivenza. Quindi nelle piazze troviamo le nostre radici, che lì prendono forma, nel bene e nel male, fino ad arrivare alla società di oggi.

Nel loro insieme, le piazze formano il Piemonte un vero e proprio sistema che documenta l’evolversi dell’assetto territoriale e che rispecchia negli edifici che vi si affacciano la storia delle cumunità che li hanno costruiti e rinnovati nel tempo: paesaggi urbani ancora animati da mercati e altre attività che riflettono l’identita del territorio e la permanenza delle tradizioni.

Un gigantesco centro polifunzionale, le piazze, una sorta di mosaico fatto di tessere la cui composizione illustra la vita quotidiana delle comunità nella sua composita realtà, fatta di tante vite che nelle piazze trovano la naturale cornice.

Un patrimonio culturale che è in alcuni casi degradato, a causa dell’abbandono della popolazione oppure per colpa di interventi di recupero e restauro condotti con eccessiva leggerezza.

Questa mostra quindi documenta la realtà di oggi segnalando l’importanza e il significato di percorsi che, essendo storici, sollecitano interventi di valorizzazione e di tutela, anche in sintonia con il senso sociale del vissuto delle piazze piemontesi.

Il consiglio regionale del Piemonte è lieto di offrire questa panoramica, di un aspetto significativo del patrimonio artistico del nostro Piemonte, a tutti coloro che conoscono e apprezzano le bellezze note o meno note.

Davide Gariglio
Pesidente del Consiglio Regionale del Piemonte

 


 

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8 de abril de 2011. - La exposición “Plazas de Piamonte” —que será inaugurada hoy a las 20 horas en la Dante Alighieri de la Ciudad de México— pretende ilustrar aquellas plazas piamontesas que revisten una especial importancia para esta región, donde los municipios son numerosos y la actividad comercial y cultural de los núcleos urbanos se concentra precisamente en las plazas.

El tema de las plazas evoca sobre todo el renacer medieval, época en que las ciudades empiezan a darse una estructura y el Borgo deviene el punto de referencia del intercambio y del comercio tras algunos siglos de difícil supervivencia.  En las plazas encontramos entonces nuestras raíces, es allí donde se van alimentando para bien y para mal, hasta llegar a la sociedad actual.

En su conjunto, las plazas constituyen en Piamonte un verdadero sistema que documenta la evolución del orden territorial y refleja en sus edificios la historia de las comunidades que los han construido y renovado en el curso del tiempo.  Son paisajes urbanos que hasta el día de hoy albergan mercados y otras actividades que expresan la identidad del territorio y la permanencia de sus tradiciones.

Las plazas conforman un gigantesco centro polifuncional, una especie de mosaico cuyas piezas ilustran la vida cotidiana de las comunidades en su multiforme realidad, compuesta de numerosas vidas que en las plazas reconocen su escenario natural.  Un patrimonio cultural que en algunos casos se ha desgastado a causa del éxodo de la población o bien por culpa de obras de renovación realizadas con poco cuidado.

Esta exposición ilustra, por lo tanto, la realidad actual, señalando la importancia y el significado de itinerarios que, siendo históricos, aluden a iniciativas que valorizan el sentido social de la vida de las plazas piamontesas.

El gobierno regional piamontés tiene el agrado de ofrecer el panorama de un aspecto significativo del patrimonio artístico de nuestra región a todos aquellos que conocen y aprecian sus bellezas conocidas o menos conocidas.

Davide Gariglio
Presidente de la Asamblea regional de Piamonte