Danieli: sui 30 milioni per gli italiani all'estero vigileremo

"Abbiamo condotto un'istruttoria per monitorare le necessità di formazione dei connazionali. lo stanziamento deve essere finalizzato a soddisfarle".

Il viceministro Danieli.ROMA, 3 agosto 2007. - "Con la pubblicazione dell'avviso da parte del Ministero del Lavoro si conclude un complesso lavoro finalizzato ad introdurre novità e discontinuità sostanziali rispetto alle esperienze precedenti" così in una dichiarazione del Vice Ministro agli Affari Esteri, con delega per gli italiani nel mondo, Senatore Franco Danieli commentando il nuovo bando del Ministero del Lavoro relativo alla formazione professionale per gli italiani residenti nei paesi extra UE, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 luglio 2007 (La soddisfazione della V Commissione del CGIE per il nuovo bando per la formazione degli italiani all'estero News ITALIA PRESS N° 143 del 01 agosto 2007). "Abbiamo condotto un'istruttoria affidata alla rete consolare e ai Comites per monitorare le reali necessità di formazione professionale dei connazionali residenti nei paesi extra-Ue; lo stanziamento importante di 30 milioni di euro deve essere finalizzato a soddisfare tali fabbisogni".

I Paesi interessati sono l'Algeria ( 900.000 euro), Argentina (7 milioni di euro), Australia (650.000 euro), Brasile (5 milioni), Canada (600.000 euro), Cile (1,3 milione di euro). Colombia (800.000 euro), Eritrea (400.000 euro), Filippine (350.000 euro), Marocco (450.000 euro), Messico (900.000 euro), Sud Africa (800.000 euro). Svizzera (5,5 milioni di euro). Turchia (350.000 euro), Uruguay (2,5 milioni di euro) e Venezuela (2,5 mln). "Vigileremo perché i progetti che saranno sottoposti alla valutazione della Commissione tecnica siano realmente utili e idonei a dare quel contributo formativo che è alla base della legge e del conseguente avviso del Ministero del Lavoro" conclude Danieli.

(News ITALIA PRESS)