PRAGA, 14 maggio 2007. - Nicole Focone (DL Margherita U.S.A. - Componente Assemblea Federale DL Margherita), PietroMaria ni (Coordinatore Nazionale DL Margherita Spagna), Marialuisa Mendozzi (Coordinatrice Nazionale DL Margherita Grecia), Federico Oggian (Coordinatore Nazionale DL Margherita Europa dell'Est), Giovanni Romano (Responsabile settore scuola Coordinamento DL Margherita Germania), Leonardo Simonelli (Coordinamento DL Margherita Gran Bretagna) hanno diramato un appello per il riconoscimento del ruolo degli italiani nel mondo nel futuro Partito Democratico (PD).

I recenti Congressi della Margherita e dei DS hanno preso una decisione storica. I due partiti, recita la nota diramata, "assieme ad altre forze riformiste e a tutti i cittadini che si riconosceranno nel progetto delineato nel Manifesto del Partito Democratico, si uniranno per dare vita ad un grande, popolare, partecipato, partito di tutti i democratici e riformisti italiani".

I sottoscritti, italiani all'estero, impegnati a diversi livelli nel partito DL - La Margherita, ritengono fondamentale "che il nuovo Partito sappia parlare e rispondere anche a tutti i nostri connazionali residenti all'estero, alla storica e nuova emigrazione italiana".

Il recente documento elaborato da Romano Prodi per la ripresa dell'azione di governo poneva al primo punto programmatico anche la necessità di "un'incisiva azione per il sostegno e la valorizzazione del patrimonio rappresentato dalle comunità italiane all'estero".

Gli italiani all'estero non sono infatti un' appendice lontana e folcloristica del paese, si legge nella nota non vanno presi in considerazione solo in occasione delle consultazioni elettorali, costituiscono invece una risorsa fondamentale per l'intero Paese. "E' tra i nostri connazionali all'estero - lavoratori, imprenditori, giovani che fanno esperienze di lavoro e studio - che troviamo spesso le migliori energie per l' Italia, la voglia ancora di innovare, imparare, competere".

Come ha scritto il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy: "non c'e' famiglia italiana che non abbia fratelli, zii, cugini in qualche Paese europeo o in qualche lontano continente, dalle Americhe all'Australia al Sudafrica. L'emigrazione è stata un enorme sacrificio che un Paese povero come l' Italia ha imposto ai suoi figli. Eppure oggi, nell'era della globalizzazione, essa costituisce un patrimonio prezioso, un vantaggio economico: le comunità italiane all'estero sono altrettanti punti di riferimento per entrare con successo nei mercati dei loro Paesi"

Vogliamo, conclude la nota, "che il Partito Democratico che sta nascendo esprima, già nei suoi testi fondamentali, la consapevolezza della risorsa per l' Italia costituita dalle comunità italiane nel Mondo. Rivolgiamo quindi un appello ai vertici dei Democratici di Sinistra e della Margherita affinchè nel MANIFESTO DEL PARTITO DEMOCRATICO sia inserito il riconoscimento esplicito dell'importante ruolo svolto a favore del Paese dalle comunità italiane nel Mondo e l´impegno del futuro partito a sostenere attivamente politiche a favore degli italiani all'estero". L'iniziativa dell'appello trae origine dall'ordine del giorno approvato all'unanimità dal Congresso DL Margherita Europa dell'Est tenuto a Praga il 31 marzo 2007 il cui testo recita: "Il Congresso Nazionale 'Europa dell´Est' della Circoscrizione Estero DL-LA MARGHERITA aderisce al MANIFESTO DEL PARTITO DEMOCRATICO e invita il Partito DL-LA MARGHERITA ad impegnarsi affinché in tale documento sia inserito il riconoscimento dell'importante ruolo svolto a favore del Paese dalle comunità italiane nel Mondo e l´impegno del futuro partito a sostenere attivamente politiche a favore degli italiani all'estero".

Da News ITALIA PRESS