16 dicembre 2006. - Negli ultimi anni si è registrata una straordinaria crescita della domanda d'insegnamento della lingua italiana nei Paesi dell'Europa Centro-Orientale e nei Balcani. Questo è il dato più rilevante che emerge dalle 17 schede-Paese contenute nell'Annuario 2006 della Società Dante Alighieri, curato dal Consigliere Paolo Peluffo e dal prof. Luca Serianni, che sarà presentato giovedì 21 dicembre alle ore 9.30 a Roma nella sede della "Dante" (Palazzo Firenze, Piazza Firenze 27 - Roma).

Giunto alla seconda edizione, l'Annuario è la prosecuzione di un dibattito destinato a proseguire negli anni attraverso contributi scientifici, interventi di studiosi, accademici dall'Italia e dal mondo, approfondimenti culturali, dati e schede-Paese raccolti dai Comitati della "Dante Alighieri". Con questa pubblicazione la "Dante Alighieri" compie un grande passo avanti nell'indagine conoscitiva sulle percezioni rispetto alla lingua italiana e al suo posizionamento nel panorama internazionale, concentrandosi su un'area specifica del continente europeo che ha visto e vede tuttora un notevole incremento di interesse nei confronti della lingua e della cultura italiane: l'Europa Centro-Orientale e i Balcani. Dopo le confortanti risposte offerte dalle ricerche pubblicate lo scorso anno, questa edizione rafforza la certezza che l'italiano nel mondo è una lingua di armonia, di cultura e di bellezza, un patrimonio culturale unico su cui continuare ad investire sempre nuove idee e nuove risorse.

Come contorno a questo iter costituito dalle schede-Paese redatte da italianisti, docenti, responsabili didattici dei Comitati della "Dante", accademici e studiosi, l'Annuario anche quest'anno offre contributi statistici e studi analitici dei principali nuclei di aggregazione dell'identità culturale degli italiani. I rapporti GfK Eurisko e IPSOS presentano ai lettori risultati sorprendenti in merito alle istituzioni scolastiche italiane all'estero, alla parola più amata sfogliando l'affascinante vocabolario quotidiano del nostro idioma e al rapporto da sempre intenso tra italiani, musica e fiction. Tra questi tuttavia primeggia la "questione" circa la vitalità e lo sviluppo possibile della rete delle istituzioni scolastiche all'estero, un ricco patrimonio da "assecondare" soprattutto nella crescente domanda di arte e cultura italiana contemporanea.

Alla presentazione del volume parteciperanno l'Ambasciatore Bruno Bottai, Presidente della Società Dante Alighieri, il dott. Gianluca Comin. Direttore Comunicazione dell'ENEL, il Consigliere Paolo Peluffo, Capo Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio, il Prof. Luca Serianni, docente di Storia della Lingua Italiana all'Università di Roma "La Sapienza" e tutti i relatori delle schede-Paese provenienti da ogni parte del mondo.

Seguirà una Tavola Rotonda sul tema "L'italiano nel Centro Europa e nei Balcani: scuole, istituti e Comitati della 'Dante Alighieri' per la promozione della lingua e della cultura", moderata dal Segretario Generale della "Dante", Alessandro Masi, a cui prenderanno parte la Prof.ssa Jacqueline Risset, dell'Univesità di "Roma Tre" e il Prof. Piero Boitani, docente di Letterature Comparate all'Università di Roma "La Sapienza".

Nel corso della mattinata verranno presentate le celebrazioni previste dalla Società Dante Alighieri nel 2007 per festeggiare il centenario di Giosue Carducci, tra cui il 78° Congresso Internazionale che si svolgerà a Roma alla fine del mese di settembre. Al termine della presentazione alcuni giovani allievi dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico" eseguiranno alcune letture di celebri versi carducciani.

 

Ufficio Stampa Società Dante Alighieri

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