«Fa caldo,
non mangiate per strada»

Le raccomandazioni di Armando Ahued,
Assessore alla salute per la capitale messicana.

 

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5 aprile 2011. - L'assessorato alla Salute di Città del Messico ha chiesto al pubblico di evitare di mangiare pesce, frutti di mare, frutta e verdure crude venduti da commercianti ambulanti per le strade della capitale, a causa delle alte temperature ambientali che ne possono provocare la decomposizione.

Armando Ahued ha ricordato che il caldo provoca che i batteri crescano e si riproducano rapidamente contaminando gli alimenti in modo impercettibile per il consumatore, ma non per l'organismo, che ne risentirà, ammalandosi, alcune ore dopo aver mangiato prodotti in cattivo stato.

Il funzionario ha voluto sottolineare che durante la Quaresima questa raccomandazione è particolarmente importante, dato che si tratta di un momento dell'anno in cui aumenta il consumo di pesce e frutti di mare che sono altamente sensibili alla decomposizione.

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5 de abril de 2011. - La Secretaría de Salud del Distrito Federal pidió a la población evitar el consumo de pescados, mariscos, frutas y verduras crudos en la calle, ante el riesgo de descomposición por las altas temperaturas en el ambiente.

Armando Ahued, titular de la dependencia, explicó que el calor también ocasiona que todo tipo de bacterias crezcan y se reproduzcan rápidamente contaminando los alimentos de manera imperceptible para el consumidor, mas no para el organismo, que enferma en las siguientes horas de haber ingerido productos en mal estado.

Hizo hincapié en la actual temporada de cuaresma en la que se incrementa el consumo de pescados y mariscos que son altamente susceptibles a la descomposición.

 

(excelsior / puntodincontro)