Attenti al falso Viagra, e simili

Gravi rischi per la salute

Il 44% del Viagra venduto online è contraffatto. Rischio di coma e morte.

Viagra.

 

26 gennaio 2010. - La disfunzione erettile (o impotenza) è più diffusa di quanto si pensi e sono molti gli uomini che cercano una soluzione nei farmaci.

Tra i tanti i più famosi sono il Viagra, Levitra e Cialis e sono purtroppo anche questi a essere maggior oggetto di contraffazione.

Si stima che nel mondo si vendano ogni mese ben 2,3 milioni di confezioni di farmaci per l'impotenza, senza prescrizione medica. In Europa sono circa 2,5 milioni gli uomini che ricorrono a questi farmaci.

Dai dati raccolti da una equipe internazionale di medici Usa, del Regno Unito e svedesi si è valutato che il 90% dei farmaci illegali sia venduta attraverso Internet con un fatturato, stimato, di circa 75 miliardi di dollari, con un incremento del 92% negli ultimi cinque anni.

Il dr. Graham Jackson di Londra, che ha coordinato lo studio, avverte che «la presenza di ingredienti farmaceutici attivi sconosciuti e/o impurità può portare a indesiderabili effetti avversi gravi, anche la morte».
L'analisi riporta anche casi di effetti collaterali molto gravi e lo stesso dr. Jackson ricorda coma si sia scoperto di «150 pazienti ricoverati in ospedale a Singapore dopo aver assunto del Cialis contraffatto e preparati a base di erbe per curare la disfunzione erettile. Sette di questi sono in coma, poiché la droga conteneva un potente farmaco utilizzato per trattare il diabete, e quattro sono morti in seguito».

La revisione, pubblicata sul "International Journal of Clinical Practice" copre più di 50 studi pubblicati tra il 1995 e il 2009, e presenta un quadro esauriente sulla scala di farmaci contraffatti venduti su Internet, con un focus specifico sulla droga.

I ricercatori ricordano che a essere falsificati non sono solo i farmaci per l'impotenza, ma anche molti altri tipi; mettendo in serio pericolo chiunque creda di arginare il processo di prescrizione medica. A motivo di ciò riportano il caso recente di due donne in gravidanza morte a seguito di un'iniezione di un preparato contro l'anemia. Allo stesso modo sono deceduti 51 bambini in Bangladesh per uno sciroppo al paracetamolo contaminato dall'antigelo per automobili. Ma non mancano i contraccettivi, gli antibiotici, i vaccini e molti altri farmaci.

Ecco quindi che il consiglio è quello di rivolgersi sempre al proprio medico e ai rivenditori di farmaci legalmente autorizzati e farmacie.

 

(La Stampa - lm&sdp)

Share