Cuore: mortalità
per infarto dimezzata

Garattini: «Merito dei farmaci ma anche della
riduzione del fumo e dei grassi animali»

28 ottobre 2008. - Per una votla una buona notizia: la mortalità per infarto è diminuita. A sottolinearlo è il professor Silvio Garattini, direttore dell'Istituto Farmacologico Mario Negri, di Milano in un'intervista-video: «Sono stati paragonati la fine degli anni'80 e l'inizio dei '90, con anni più recenti , ed è stato constatato che la mortalità per infarto del miocardio è calata del 50 per cento per la fascia d'età dai 70 ai 79 anni, e in modo ancora più cospicuo per le fasce d'età più giovani». I motivi: «La scoperta di farmaci curativi e preventivi e le campagne d'informazione che sono riuscite a produrre utili cambiamenti negli stili di vita, come la riduzione dei grassi animali e l'aumento di consumo di pesce e di vegetali, ma soprattutto la diminuzione del fumo di sigaretta».
 

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(corriere.it)