Pensare al futuro

Inaugurate in Emilia Romagna
le prime infrastrutture
per la ricarica di veicoli elettrici in Italia.

La colonnina Enel per la ricarica.

 

20 settembre 2011. - “Una buona notizia per l’Italia: in questo Paese, c’è qualcuno che pensa al futuro”. Queste le parole del presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani durante la presentazione dell’interoperabilità dei sistemi di ricarica Enel ed Hera per veicoli elettrici su base regionale. E’ il primo caso in Italia, e rappresenta il primo passo nell’attuazione del “patto” per la mobilità elettrica siglato dalle due aziende con la Regione.

“Oggi – ha aggiunto Errani – non inauguriamo unicamente le prime infrastrutture di ricarica a Bologna, Modena e Imola, ma l’avvio di un processo di trasformazione ecologica dell’economia e della mobilità per il nostro Paese. È un modello di lavoro, di innovazione. Lo proponiamo e lo offriamo all’Italia, senza nessuna presunzione, chiarendo che si può fare anche in un momento così difficile. Un modello operativo – ha proseguito Errani – il cui costo per l’amministrazione pubblica è pari a zero euro. E il suo valore è l’interoperabilità”.

All’inaugurazione erano presenti l’assessore regionale alla Mobilità e trasporti della Regione Alfredo Peri, il direttore Divisione infrastrutture e reti di Enel Livio Gallo, il presidente di Hera Tomaso Tommasi di Vignano, i sindaci Virginio Merola (Bologna), Giorgio Pighi (Modena), Daniele Manca (Imola).

Pighi e Manca, dopo aver inaugurato le infrastrutture di ricarica Hera nelle rispettive città, hanno raggiunto Bologna e la sede della Regione a bordo di auto elettriche, messe poi in ricarica con le infrastrutture Enel, testando così l’interoperabilità dei sistemi.

Grazie all’accordo tra Enel ed Hera, all’interno del protocollo siglato con la Regione, i cittadini di Bologna, Reggio Emilia, Rimini (rete Enel), Imola e Modena (rete Hera) potranno ricaricare indifferentemente i loro veicoli elettrici in una delle cinque città utilizzando una tessera per l’abilitazione della fornitura collegata a un contratto di vendita di energia, oppure attraverso l’integrazione del contratto nella carta regionale “Mi Muovo elettrico”. Questo metodo consentirà una comoda fatturazione in bolletta alle condizioni sottoscritte con il fornitore di energia elettrica scelto.

 

(regione.emilia-romagna.it / puntodincontro)

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20 de septiembre del 2011. - "Hay buenas noticias para Italia: en este país hay alguien que piensa en el futuro". Estas fueron las palabras del Presidente de la Región Emilia-Romaña Vasco Errani durante la presentación de la interoperabilidad de los sistemas para la recarga de vehículos eléctricos a nivel regional. Es el primer caso en Italia, así como el primer paso en el "tratado" para la movilidad eléctrica firmado por las empresas Enel y Hera con la Región.

"Hoy - agregó Errani - no sólo se inauguran las primeras infraestructuras de recarga en Bolonia, Modena e Imola, sino también el inicio de un proceso de transformación ecológica de la economía y de la movilidad en nuestro País. Es un modelo para el trabajo, para la innovación. Lo proponemos y se lo ofrecemos a Italia, sin ninguna presunción, enfatizando su factibilidad, incluso en este difícil momento. Un modelo operativo - continuó Errani - cuyo costo para el gobierno es de cero euros. Y su valor es la interoperabilidad".

Estuvieron presentes el Consejero Regional para la Movilidad y el Transporte de la Región Alfredo Peri, el Director de la División de Infraestructura y Redes de Enel Livio Gallo, el Presidente de Hera Tomaso Tommasi di Vignano y los alcaldes Virginio Merola (Bolonia), Giorgio Pighi (Modena ) y Daniele Manca (Imola).

Pighi y Manca, después de la inauguración de la infraestructura de recarga en las diferentes ciudades, llegaron a la sede de la administración regional de Bolonia a bordo de autos eléctricos, que —a continuación— fueron conectados a los sistemas de recarga de Enel para probar la interoperabilidad de los sistemas.

Con el acuerdo entre Enel, Hera y la Región, los habitantes de Bolonia, Reggio Emilia, Rimini (de la red de Enel), Imola y Modena (de la red de Hera) podrán recargar sus vehículos eléctricos en una de las cinco ciudades con una tarjeta para activar el suministro vinculada a un contrato de venta de energía, o mediante la integración del contrato a la iniciativa regional "me muevo eléctricamente". Este método permitirá una sencilla facturación a través del recibo bajo las condiciones establecidas con el proveedor de electricidad elegido por el consumidor.

 

(regione.emilia-romagna.it / puntodincontro)

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