Vince l'Italia,
«doppietta» di Kaladze

Due incredibili autoreti del difensore rossonero
regalano il successo agli azzurri in Georgia: 2-0.

Un intervento di Kaladze su Marchionni.5 settembre 2009. - L'Italia fa un passo decisivo verso la qualificazione al Mondiale e cancella l'astinenza da gol delle ultime tre partite. Un grande risultato, il 2-0 di Tbilisi contro la Georgia, se non fosse che appare addirittura incredibile il modo con cui è maturato. Il «bomber» azzurro, autore di una doppietta sicuramente storica, è il difensore della Georgia (e del Milan) Kaka Kaladze che fa tutto nella ripresa. Al 12', su un tiro dalla distanza di Palombo, «segna» in tuffo di testa nella propria porta, battendo imparabilmente uno stupefatto Lornaia. Probabilmente intende anticipare Rossi, che è alle sue spalle, ma il suo intervento sembra proprio quello di un attaccante di ruolo.

Dieci minuti dopo, incredibilmente, lo sfortunato difensore georgiano si ripete: su un cross basso da sinistra di Criscito va per anticipare in area Iaquinta, calcia e invece di colpire con il collo del piede, va in modo scoordinato a «inventare» un tiro di esterno destro che fulmina il portiere georgiano per la seconda volta. Il secondo svarione di Kaladze spegne ogni residua animosità del pubblico sugli spalti, che neppure riesce più a trovare la forza di fischiarlo. Nel finale di partita Criscito prova a imitarlo con un anticipo in area che sta per insaccarsi sotto la traversa: salva però Buffon che devia in angolo.

LA PARTITA - E dire che la partita non aveva dato altri motivi particolari di gioia per gli azzurri. Lippi tenta di trovare più suggerimenti alle punte, Rossi e Iaquinta, con due esterni abituati a correre sulla fascia, Camoranesi (a sinistra) e Marchionni (a dfestra e al debutto). Non ci sono miglioramenti significativi, soprattutto il gol non arriva. Un primo tempo senza acuti e qualche sofferenza iniziale, poi un avvio di ripresa più vivace.

Ma arrivano subito le due autoreti di Kaladze, la prima proprio mentre Lippi stava per effettuare un doppio cambio: Quagliarella e D'Agostino per Rossi e Marchionni (poi entra anche Santon per Camoranesi). «Loro sono partiti bene, con un inizio spumeggiante - dice a caldo il ct ai microfoni Rai - Li abbiamo contenuti. Non abbiamo fatto molto davanti nel primo tempo ma abbiamo legittimato la fortuna delle autoreti nel secondo». Nei minuti di recupero anche un doppio palo di Quagliarella e Iaquinta nella stessa azione. In ogni caso, gli azzurri ora sono a 17 punti in classifica, in testa al proprio girone. L'Irlanda di Trapattoni però non molla: batte 2-1 Cipro e sale a 16 punti, sempre vicinissima all'Italia. Prossima tappa la sfida contro la Bulgaria ( che ha battuto 4-1 il Montenegro) sabato a Torino.


(Corriere.it)