9°ASIMotoShow 2010
Varano de’ Melegari

Parma 14- 15 -16 maggio

Italjet Grifon Motore Triumph 750

 

Si celebrano 100 anni della Rudge, 60 anni della MotoBi e 50 anni dell’ Italjet

I 60 anni del Campionato Mondiale 250cc

La parata dei Campioni con Giacomo Agostini and Friends

 

23 marzo 2010. - Il 9° ASIMOTOSHOW 2010 si preannuncia ricco di rievocazioni e di eventi che susciteranno l’interesse degli appassionati, che nella tre giorni sul Circuito Riccardo Paletti di Varano, non avranno tempo d’ annoiarsi.

I box, gli stand, il paddock e la pista costituiranno punti d’attrazione di alto contenuto tecnico, sportivo e soprattutto umano, visto che la manifestazione organizzata dall’ASI, è si festa di pubblico, ma è anche la festa dei protagonisti, provenienti da Europa e dalle Americhe.

Negli anni passati l’ ASIMOTOSHOW era soprattutto festa di partecipanti, poi l’eco delle belle cose che si vedevano a Varano ha fatto proseliti e nelle ultime edizioni l’escalation di pubblico si è fatta imponente. L’anno scorso le tribune erano gremite e per tutti i giorni il paddock è stato meta ininterrotta di visitatori di tutti i tipi, superappassionati, esperti, fan dei numerosi piloti, ma anche di curiosi, famiglie con bambini, che osservavano stupiti gli strani aggetti a motore d’inizio secolo e i mostri della classe 500.

Gli eventi che caratterizzano l’incontro 2010 sono di alto livello:

i 100 anni della Rudge

i 60 anni della MotoBi

i 50 anni dell’ Italjet

1949-2009: sessant’anni di storia della classe 250 Grand Prix

la sfilata dei Campioni.

Ma come tradizione ASI MOTOSHOW non si limita alle rievocazioni, vive e prospera grazie all’entusiasmo di tanti Club e di singoli che animano il paddock e la pista.

Ecco le principali presenze

- il Yamaha Classic Racing Team di Ferry Brouwer con i campioni Dieter Braun, Rod Gould, Pentti Korhonen, Jos Schurgers e Sven Andersson

- team San Luca di Bologna - le MV Agusta con la collezione di Ubaldo Elli

- l'evoluzione delle Harley Davidson

- team Aermacchi - le Ariel

- alcuni pezzi storici dalla grande Collezione Salsapariglia

- team Laverda.

Per ora gli eventi principali sono questi, ma ASIMOTOSHOW riserva sempre le sorprese dell’ultimo minuto. Non sarà invece una sorpresa, ma una simpatica tradizione, la massiccia presenza di Campioni, che domenica 16 maggio si esibiranno nella Parata che concluderà la manifestazione. Tra i presenti Agostini sempre fedele a Varano, Reggiani, Chili, Lega, Bonera, Cadalora, Gallina, Grassetti, Ubbiali e gli stranieri Braun, Gould, Miller, Taveri, Lansivuori, Mortimer è questo già un brillante plateau, che si completerà ulteriormente. La 9° edizione di ASIMOTOSHOW sarà presentata alla stampa, la mattina del 6 maggio a Parma, presso il Parma Point in Piazza delle Pace.

Infoline ASIMOTOSHOW 2010

tel. 331.4795403

www.asifed.it -info@asifed.it
 

Un po’ di storia di Rudge – MotoBi – Italjet e delle 250 da Gran Premio.

100 anni di Rudge: saranno rievocati con" Le macchine ed i piloti della Targa Florio del 1934 " a cura del Registro Storico Italiano della Marca. L’iniziativa prende spunto dalla lettura di un articolo sulla Targa Florio, pubblicato dal "Giornale di Sicilia " il 19 giugno 1934. I responsabili del Registro, si sono accorti, di poter disporre di diverse moto appartenenti a team e privati che hanno partecipato a quella famosa competizione, quali la scuderia Ferrari – con Aldrighetti su Rudge 500 1° assoluto , Pigorini su Rudge 350 1° di classe, la Benelli di Rossetti, la Miller di Nello Pagani 1° classe 250, e Valerio Campione, la Linx di Carrù e altre. Sarà una grande mostra, con la descrizione delle varie moto e notizie sulla corsa, mentre i piloti saranno ricordati da gigantografie di foto d’epoca. Le stesse moto saranno poi in pista in una speciale sessione. La Rudge fabbrica di biciclette nasce nel 1894 a Coventry, fondata da Daniel Rudge che nel 1910 entra nel mondo della moto. Tra le due guerre vive un periodo di successi che termina nel 1939 quando si converte alla produzione di Radar. La Marca si afferma con la Four una mono cilindrica caratterizzata da cambio a 4 marce e testa a 4 valvole nelle cilindrate 500, 350 e 250. Il sempre brillante Enzo Ferrari, quando decide di ampliare al motociclismo l’attività della sua Scuderia, adotta quasi esclusivamente le Rudge e dal 32’ al 34’ vince 37 volte nelle tre categorie.
 

I 60 anni della MotoBi Alla fine della seconda guerra mondiale Giuseppe Benelli, primogenito dell'illustre casata, ed artefice delle fortune della Casa pesarese, in contrasto con i fratelli, crea con figli Marco e Luigi una nuova industria motociclistica: la MotoBi. Nel sessantesimo della fondazione della casa, il Registro Storico Benelli, propone a Varano un’esposizione di tutta la produzione - circa 20 modelli- dal B98 Balestrino del 1950 fino alla 250 Sport Special del 1972 e della produzione da corsa dalle 125 alle 175 e 250 Juniores vere dominatrici nelle gare degli anni sessanta e settanta con oltre 1600 vittorie.
 

I 50 anni della Italjet La Italjet fu fondata a Bologna il 4 febbraio 1960, allora si chiamava Italemmezeta e aveva come oggetto sociale la costruzione e la commercializzazione di motocicli. Concluso il rapporto commerciale, con la tedesca MZ, nel 1967 diventa Italjet. Guardare al futuro senza dimenticare il passato, questa la filosofia aziendale della Marca di Castel San Pietro Terme in provincia di Bologna e il modello Amarcord ne era la viva testimonianza. Anticipare gli avversari, affermava Leopoldo Tartarini, fondatore dell’azienda e pilota di vaglia. Sono da ricordare le sue vittorie: Milano-Taranto nel 1952 e 1953, Giro d'Italia nel 1953 e 1954, giro del mondo nel 1957 (cinque continenti, 42 paesi in 13 mesi) e i tre record mondiali, con il Cyclecar a Monza nel 1969. Nella sua storia, Italjet ha elaborato oltre 150 modelli di motocicli e per capire l’alto livello di creatività di Tartarini, A questa gloriosa azienda, avrà un ampio spazio espositivo e per il pubblico, sarà un’occasione unica di poter ammirare quest’incredibile collezione, che copre tutte le cilindrate, dalla minimoto, alla 750 Royal Enfield e comprende tutte le categorie di motocicli che si possano immaginare. Le Italjet parteciperanno ad una sfilata in pista e sarà uno spettacolo, vedere riuniti, 50 anni di creatività firmati Tartarini.
 

I 60 anni delle 250 da Gran Premio

Dopo sessantuno edizioni del Campionato Mondiale , la classe 250 va in pensione. Al suo posto, dal 2010, debutterà la Moto2 che affiancherà in funzione propedeutica la Moto GP, la classe oggi regina. In questa occasione, che lascia grandi rimpianti tra gli appassionati, ASIMOTOSHOW celebra la storia della categoria ripercorrendone in pista tutta l’evoluzione tecnica. Sarà un’occasione unica, per rivedere l’evoluzione delle macchine protagoniste della categoria, che ha avuto negli anni Sessanta, la migliore e più raffinata espressione tecnica, con macchine di ogni tipologia, due e quattro tempi, a uno, due, quattro, e perfino sei cilindri. Una carrellata che nella tradizione di ASIMOTOSHOW non può trascurerà i piloti, protagonisti con le macchine dei successi e delle sconfitte, che saranno a Varano.

 

Comunicato 10 - 10

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