Wimbledon dice basta
alle tenniste che urlano troppo

Le dichiarazioni del direttore del torneo.

La bielorussa Victoria Azarenka, una delle più criticate.


23 giugno 2011. - "Il pubblico sugli spalti e i telespettatori a casa sono sempre più infastiditi dagli strilli delle tenniste, assordanti e molto sgradevoli." A dirlo in un’intervista al Telegraph è Lan Ritchie, capo esecutivo del torneo di Wimbledon, giunto quest’anno alla sua 125esima edizione. Secondo Ritchie, il problema sarebbe l'educazione delle tenniste delle nuove generazioni; fra le più criticate, la bielorussa Victoria Azarenka, le cui urla raggiungono 95 decibel, e la russa Maria Sharapova, che già nel 2009 si era distinta per le sue urla spaventose, alcune delle quali raggiungevano quota 105 decibel (il suono di una sirena raggiunge i 120).

 

 

(repubblica.it / puntodincontro)

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23 de junio 2011. - "El público en las gradas y los espectadores en casa están cada vez más molesto por los gritos de las jugadoras de tenis femenino, fuertes y muy desagradable." Lo dijo —en una entrevista con el Telegraph— Lan Ritchie, director ejecutivo del torneo de Wimbledon, en su edición 125. Según Ritchie, el problema se originaría en la educación de la nuevas generaciones de tenistas, entre las más criticadas, la bielorrusa Victoria Azarenka, cuyos gritos llegar a 95 decibelios y la rusa Maria Sharapova, quien en 2009 se caracterizó por sus gritos de miedo, algunos de los cuales alcanzaron los 105 decibeles (el sonido de una sirena llega a 120)

 

(republica.it / puntodincontro)

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