«Giù le mani dalla nostra lingua»

Denuncia Masi contro l'esclusione dell'italiano dalla Commissione europea.

Alessandro Masi.

 

21 luglio 2010. -  «La lingua italiana è base e fondamento imprescindibile della cultura e della coscienza europea, ed è inaccettabile assistere passivamente all'istituzionalizzazione del suo ridimensionamento!».

È chiara e decisa la posizione della Società Dante Alighieri nei confronti della proposta del Presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso, di eliminare l'italiano e lo spagnolo per restringere a inglese, francese e tedesco le lingue con valore legale nel brevetto europeo valido nei 27 Paesi membri.

Prosegue, dunque, la battaglia della "Dante" in difesa della lingua italiana nell'UE: la Presidenza Centrale La invita a leggere l'intervista al Segretario Generale, Alessandro Masi, nell'articolo di Dina Disa, «Giù le mani dalla nostra lingua», pubblicato su Il Tempo mercoledì 21 luglio 2010.

 

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(La Dante.it)

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