22 giugno 2014 -
Il Messico è al secondo posto per disparità
di reddito della
popolazione e al
primo posto nella graduatoria della povertà
fra i Paesi membri
dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo
Sviluppo Economico (OCSE), secondo gli
ultimi dati disponibili per il 2011
pubblicati giovedì scorso nel report “Rising
Inequality: Youth and Poor Fall Further
Behind”.
La differenza di reddito tra ricchi e poveri
è stata determinata utilizzando il
coefficiente di Gini, una misura che indica
come risultato un numero compreso tra lo
zero e l'uno, dove zero corrisponde ad una
situazione di perfetta uguaglianza, mentre
un valore di uno indicherebbe un caso
teorico in cui tutto il reddito nazionale si
trova nelle mani di un solo
individuo.
Il primo posto tra i paesi OCSE lo occupa il
Cile, con un coefficiente di Gini pari a
0,503 per il 2011. Il Messico è al secondo
posto —0,482 nel 2011—, posizionandosi al di
sopra dello 0,466 del 2010 e dello 0,475 del
2007. L'Italia è 14esima
nella lista,
leggermente al di sopra della media dei 34
paesi OCSE (0.315). La Turchia, Gli Stati
Uniti e Israele sono al terzo, quarto e
quinto posto rispettivamente.
I
paesi più equi nel 2011 sono stati, invece,
la Slovenia e la Norvegia, con un
coefficiente di 0,245 e 0,250, in questo
ordine.
Per quanto riguarda la povertà, il Messico è
l'economia con il tasso più alto tra le
nazioni appartenenti all'OCSE, riportando un
livello del 21,4%, superiore alla media
dell'11,5%.
Secondo i dati dell'organizzazione
internazionale, il tasso di povertà degli
adulti, cioè le persone con un'età di 26-65
anni, è stato del 18,6% nel 2011, mentre la
media OCSE era del 10%.
Il Messico è in testa alla classifica anche
per quanto riguarda il tasso dei cosiddetti
working poor, cioè
la percentuale di persone che, pur essendo
impiegate, non dispongono di risorse
sufficienti per soddisfare le esigenze di
base. Il tasso del Paese è stato del 19%,
mentre la media OCSE è dell'8,5%.
In questa graduatoria, l'Italia è all11°
posto, con un tasso 1,1% superiore alla
media OCSE.
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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