13
settembre 2014 -
La famosa fotografa italiana Tina Modotti
sarà ricordata in un'opera teatrale durante
una breve stagione che avrà inizio il 3
ottobre a Città del Messico.
In
“Maria
(Tina Modotti)”
—interpretata dalla spagnola Zaida Rico, che
ha anche scritto la sceneggiatura per la
produzione—, i personaggi passano attraverso
un universo onirico che ci permetterà di
riconoscerci in un suggestivo viaggio del
ricordo.
La vita di Assunta Adelaide Luigia Modotti
—nome completo di questa artista poliedrica
nata ad Udine nel 1896— fu strettamente
legata al Messico, dove, dopo varie
vicissitudini di carattere artistico,
politico e personale, trascorse gli ultimi
anni di vita fino alla morte per un attacco
cardiaco il 5 gennaio 1942 a bordo di un
taxi.
Zaida Rico in
una scena della rappresentazione.
I
registi Haydeé Boetto e Gabriel Figueroa
Pacheco hanno commentato la messa in scena:
«È un progetto fatto di incontri. Il primo
ha a che fare con l'arrivo di Zaida Rico e
la sua inserzione nell'ambito teatrale
latinoamericano, dove si è sviluppata come
attrice, drammaturga e regista. Il secondo
incontro collega, a Città del Messico, Zaida
con l'emblematica Tina Modotti e coinvolge
un folto gruppo di ricercatori, scrittori,
artisti e istituzioni. Il terzo incontro,
conseguenza dei due precedenti, trova
origine nell'integrazione di un gruppo che
cerca di costruire ponti solidi di
creatività che favoriscano la semplicità,
gli aspetti scenici, la nitidezza delle
situazioni e il potere delle immagini».
“Maria
(Tina Modotti)” verrà presentata dal 3 al 26
ottobre al Teatro Sergio Magaña della
capitale messicana il venerdì alle 20:00, il
sabato alle 19:00 e la domenica alle ore
18:00.
(massimo barzizza /
puntodincontro.mx)
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