6 agosto 2014 -
Nel Chiapas, il Consiglio Comunale di
Huixtla e il sindaco Gustavo Villanueva si
sono riuniti lunedì scorso con personalità
messicane e italiane per inaugurare la
strada dove si trovano la casa alloggio e la
clinica oftalmologica di questa città.
La via è stata intitolata a
Jeanne Queirazza, madre dell'imprenditore
italiano Adalberto Cortesi, il principale
patrocinatore dell'ambulatorio oculistico
che si trova su questa strada —inaugurato nel 2012— e oggi considerato
uno dei più
attrezzati dello Stato.
Cortesi ha partecipato alla cerimonia assieme al Dott. Luis Gerardo Ruiz Carrillo,
Coordinatore Tecnico della Segreteria della
Salute, alla signora Rosibel Duque,
presidente del DIF di Huixtla,
all'Architetto Concepción Martínez,
presidente del DIF di Tuzantán, al dottor
Guillermo Lieja, noto oculista di Città del
Messico e alla Dott.ssa Isabelle Aloi,
Presidente dell'Associazione Salvati,
accompagnati da altri personaggi del mondo
imprenditoriale e della salute e da oltre un
centinaio di abitanti del Comune.
Con il sostegno del Dipartimento della
Salute e del Consiglio comunale, il 10
novembre avrà inizio presso l'Ospedale
Generale di questa città la XII Campagna
Umanitaria Oftalmica con la partecipazione
di un'èquipe medica italo-messicana,
coordinata dalla ricercatrice sociale
Claretta Gagna.
L'iniziativa si svolge nel contesto del
programma Misión, uno sforzo che da oltre 10
anni mira a rafforzare i servizi sanitari
negli Altos del Chiapas e nella regione del
Soconusco.
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
|