Google+

 

bullet

Lee este artículo en español.

 

26 dicembre 2014 - «Il pilota messicano Esteban Gutierrez è arrivato troppo giovane in Formula Uno e ne ha pagato il prezzo, ma la Ferrari può contribuire a dimostrare il suo valore», ha detto lunedì scorso il direttore della gestione sportiva della scuderia italiana, Maurizio Arrivabene.

Gutiérrez, rilasciato dalla Sauber alla fine della stagione 2014, è stato presentato la settimana scorsa come pilota collaudatore e di riserva della casa di Maranello.

Dopo la firma dell'accordo, si è saputo che anche lo sponsor di Gutiérrez, il gigante messicano delle telecomunicazioni America Movil, si sarebbe unito a una delle marche più antiche e di maggior successo in Formula Uno.

Il francese Jean-Eric Vergne ha firmato poi come altro pilota collaudatore, principalmente per il lavoro sul simulatore, anche se alcuni media hanno lasciato intendere che sarà lui a prendersi cura dei compiti più importanti.
Ma Arrivabene ha sottolineato che Gutiérrez non deve essere sottovalutato: «È un pilota che ha debuttato in F1 troppo presto», ha detto riferendosi al 23enne messicano.

«I piloti di talento non dovrebbero iniziare così presto. Sono sicuro che è abile e avrà modo di dimostrarlo», ha aggiunto Arrivabene.

Esteban Gutiérrez.

La Sauber, scuderia svizzera che corre con motori Ferrari e che quest'anno ha dovuto affrontare problemi economici, non ha fatto punti nel 2014, segnando così la sua peggior stagione in Formula Uno, per cui Gutiérrez e l'esperto pilota tedesco Adrian Sutil sono stati rilasciati per far posto a due piloti che porteranno al team un importante appoggio finanziario, lo svedes Marcus Ericsson e il giovane brasiliano Felipe Nasr.

Nel frattempo, Carlos Slim Domit, presidente della Scuderia Telmex, ha spiegato che mantenere Esteban Gutiérrez in Formula 1 era una priorità, per cui il suo trasferimento come pilota di riserva e collaudatore della Ferrari è un giusto riconoscimento alla sua carriera.

L'imprenditore —primogenito del miliardario messicano Carlos Slim Helú— ha sottolineato inoltre che il giovane pilota di Monterrey può aiutare molto con l'esperienza delle due stagioni trascorse con la Sauber. Dopo aver lasciato la squadra svizzera, Slim Domit considera questo un passo avanti nella maturazione di Gutiérrez come pilota, per cui si ritiene soddisfatto degli accordi raggiunti con la casa di Maranello.

ARTICOLI CORRELATI
bullet Clicca qui per leggere gli altri articoli della sezione “Sport”.

 

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)