Rinnovato alla Camera dei Deputati messicana il gruppo di amicizia con l'Italia.

 

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24 giugno 2016 - È stato formalmente istituito ieri, nella sala “Gilberto Bosques” del Palazzo Legislativo di San Lázaro, il nuovo Gruppo di amicizia Messico-Italia, un circolo di lavoro guidato da Tomás Octaviano Félix che il presidente della Camera dei Deputati, Jesús Zambrano, ha definito come «un ponte per rafforzare la già ampia relazione di partenariato e cooperazione culturale, economica, educativa e sportiva tra le nostre due nazioni».

I gruppi di amicizia della Camera dei Deputati messicana sono un meccanismo complementare della diplomazia parlamentare di questo Paese che mirano a incoraggiare i contatti con i parlamenti di altre nazioni e a contribuire alla definizione delle agende binazionali nel dialogo politico e negli scambi economici e culturali.

Nel corso della cerimonia di insediamento, Zambrano ha spiegato che «questo gruppo consentirà ai legislatori di rafforzare, diversificare e ampliare le loro relazioni parlamentari e irrobustirà i canali per gli scambi di esperienze» ed ha riconosciuto, inoltre, il pluralismo politico che esiste in Italia, la velocità con cui sono stati modificati una serie di scenari e le esperienze accumulate nella lotta contro la criminalità organizzata, un tema che oggi fa parte dell'agenda di interscambi di conoscenze con il Messico, non solo nell'ambito di governo, ma anche in campo legislativo.

Alessandro Busacca, ambasciatore d'Italia in Messico, ha sottolineato l'intenso rapporto che si è sviluppato tra i due Paesi a livello politico e intergovernativo, un rapporto che sarà ulteriormente rafforzato dalla visita di Stato del presidente Sergio Mattarella, prevista per i primi di luglio.

Busacca ha osservato inoltre che esistono coincidenze su questioni di politica internazionale e nel settore commerciale. Il diplomatico ha spiegato che attualmente operano più di 1.600 imprese italiane in Messico e si lavora congiuntamente in materia di sicurezza, stato di diritto e lotta alla criminalità organizzata, assieme ad una vasta cooperazione nel settore culturale e del turismo, in particolare a seguito della recente apertura del volo diretto tra Roma e Città del Messico.

«Un settore nuovo, ma in franca crescita», ha continuato Busacca, «è quello della scienza e della tecnologia, per cui abbiamo creato in ambasciata una sezione specializzata dedicata a questo aspetto della relazione e stiamo già ottenendo risultati molto significativi per quanto riguarda progetti comuni, scambi di ricercatori ed eventi».

Gianluca Brocca, presidente del Comites —l'istituzione che rappresenta i cittadini italiani residenti in Messico— ha osservato che oggi sono circa 20 mila i connazionali che vivono in questa nazione dell'America Latina, una cifra che, secondo dati recenti, ogni anno cresce del 10 per cento a seguito dell'intensificazione delle relazioni bilaterali. «Il 50 per cento dei membri della nostra collettività sono minorenni», ha detto Brocca, «un dato che conferma che gli italiani hanno figli e formano famiglie in Messico».

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(massimo barzizza / puntodincontro.mx)