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11 dicembre 2019 - Apre al pubblico oggi la mostra multimediale “Da Vinci Experience” nel Palazzo dell'Autonomia del centro storico di Città del Messico, un'iniziativa che si svolge nell'ambito e alle commemorazioni mondiali del 500° anniversario della morte del genio toscano del Rinascimento.

La mostra, realizzata da Crossmedia Group sotto la curatela di Roberta Barsanti, offrirà ai visitatori un'esperienza tecnologica e artistica che comprende proiezioni a 360 gradi e realtà virtuale.

Il progetto prevede anche l'esposizione di macchine in scala reale progettate da Leonardo che, a causa di ritardi nelle procedure doganali, verranno inserite tra gli oggetti dello spazio museale la prossima settimana.

In conferenza stampa, l'ambasciatore d'Italia in Messico, Luigi De Chiara, ha sottolineato che Leonardo fu scienziato, tecnico, ingegnere, architetto, urbanista, pittore, poeta, scultore e paesaggista, «non esiste campo dell'ingegno e dell'arte umana» —ha aggiunto— «in cui il da Vinci non abbia lasciato testimonianza della sua eccellenza e ingegnosità».

Marco Marica, direttore dell'Istituto Italiano di Cultura, ha spiegato che è molto difficile allestire una mostra sull'artista poiché, nonostante ci si sforzi al massimo per illustrare ogni aspetto della sua vita e carriera, «nessuna mostra ne è mai all'altezza, manca sempre qualche elemento della sua capacità e creatività».

«Questo è il modo più interessante di rendergli omaggio» —ha continuato Marica— «perché Leonardo era un innovatore, un genio e un inventore» e, ha concluso, «una mostra multimediale, coinvolgente, moderna e contemporanea va al centro di ciò che era la sua personalità, una personalità che mirava al futuro».

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)

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