20 gennaio 2019 - Dal 27 gennaio al 3 febbraio avrà luogo la prima edizione della Fiera Internazionale del Libro (FIL) di Querétaro, nella quale l'Italia sarà il Paese ospite d'onore.

«L'idea è nata quattro anni fa», ha detto a Puntodincontro María del Carmen Nina García Pedraza, presidente della Asociación de Libreros, Revisteros y Comiqueros de Viejo e organizzatrice della manifestazione, «non avevamo tuttavia avuto l'opportunità di fare di questo evento una realtà fino ad oggi».

«Sono la nipote del generale Rubén García Velázquez de León», ha continuato Nina, «uno dei cadetti che scortarono il presidente Francisco I. Madero all'epoca della rivoluzione messicana. Mio nonno, oltre ad essere militare, era un uomo di lettere, storico, filosofo e membro della Società messicana di geografia e statistica, la prima nelle Americhe e la quarta al mondo nella sua specialità. Lui e mio padre hanno avuto un'influenza fortissima nel mio gusto per la lettura, finché con un gruppo di persone abbiamo deciso di fondare un'associazione per promuovere questa attività nello Stato di Querétaro. È nata cosí nel 2010 la Asociación de Libreros y Revisteros».

«Per la FIL», ha aggiunto l'organizzatrice, «il governo dello Stato ci sostiene con lo spazio in cui si svolgerà l'evento, che è il parcheggio del l'Auditorium Josefa Ortiz de Domínguez, e con la promozione. Il Comune, da parte sua, ci ha fornito i permessi necessari, l'assistenza del dipartimento di protezione civile e partecipa alle attività di diffusione».

«Hanno confermato la loro presenza circa 60 espositori provenienti da Italia, Argentina, Colombia, Cile e Perù, tra gli altri Paesi. La fiera potrà essere visitata per 8 giorni, dal 27 gennaio al 3 febbraio, dalle ore 10 alle 21. L'ingresso è libero e speriamo di ricevere 1.000 - 1.500 visitatori al giorno».

«L'idea di invitare l'Italia come ospite d'onore di questa prima edizione della Fiera è dovuta al suo livello culturale e alla sua grande storia letteraria, che ha dato al mondo alcuni dei più grandi autori e delle migliori opere dell'umanità. Dino Poli [vice presidente del Com.It.Es e presidente della Fondazione Amici d'Italia (FAI) di Guadalajara, ndr] ci ha supportato molto nell'organizzazione e nei contatti con le autorità italiane», ha concluso Nina.

Il Bel Paese sarà presente con un padiglione e parteciperà alla cerimonia di apertura che si terrà alle 12 di domenica prossima con la presenza del Corrispondente Consolare Leonardo Franchini, del vicepresidente e del segretario generale del Com.It.Es., Dino Poli e Massimo Barzizza, e dello scrittore Fabrizio Lorusso, invitato dalla FAI.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)