23 luglio 2019 - «In Italia l'incertezza sulle prospettive di bilancio resta simile a quella riscontrata» in aprile «con un impatto sugli investimenti e la domanda interna». Lo afferma il Fmi nell'aggiornamento del World Economic Outlook, nel quale ha confermato la stima di +0,1% per il Pil italiano nel 2019, rivedendo però al ribasso di 0,1 punti percentuali a +0,8% quella per il 2020.

Per quanto riguarda il Messico, l'organizzazione internazionale ha tagliato le previsioni di crescita nel 2019 di sette decimi di punto, il che risulta in un'aspettativa di 0,9 per cento. Se la stima è corretta, il PIL messicano registrerà la più bassa espansione economica negli ultimi nove anni.

Secondo l'aggiornamento delle aspettative globali del FMI, questa diagnosi per il Paese latinoamericano incorpora l'impatto dell'«incertezza sulle politiche pubbliche, il deterioramento della fiducia e l'aumento dei costi finanziari, che potrebbero continuare ad aumentare dopo la recente riduzione del rating sovrano».

Il tasso di crescita stimato per il Messico è inferiore all'1,6% previsto dallo stesso Fmi in aprile e lontano dal 2,1% pubblicato a gennaio.

In generale il Fmi rivede al ribasso le stime di crescita mondiali per il 2019 e il 2020. Dopo il +3,8% del 2017 e il +3,6% del 2018, il pil mondiale è atteso crescere del 3,2% quest'anno e del 3,5% il prossimo. Si tratta di una riduzione di 0,1 punti percentuali per ognuno dei due anni.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)