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14 luglio 2019 - L'Osservatorio Auto Findomestic —creato nel 1994 da una delle principali società nel mercato italiano del credito al consumo— ha interrogato sull'auto elettrica —raccogliendo anche dati statistici sul parco auto e il profilo dei conducenti— un campione di automobilisti in 16 Paesi del mondo, tra cui Italia e Messico.

Risalta, in primo luogo, il contrasto riflesso dal numero di veicoli per ogni 1.000 abitanti, dove la cifra italiana supera di 130% quella del Paese latinoamericano, in cui una gran parte della popolazione non possiede le risorse sufficienti per acquistare e mantenere un'auto.

È da sottolineare, inoltre, il dato relativo al numero di tragitti superiori ai 400 km: qui gli automobilisti messicani raggiungono cifre molto più alte di quelle degli italiani e riportano 28 viaggi all'anno, quasi cinque volte di più dei 6 registrati dai conducenti del Bel Paese. Le dimensioni, la relativamente bassa densità di popolazione del Messico rispetto all'Italia e la mancanza in terra azteca di una rete ferroviaria per trasporto passeggeri spiegano queste grandi differenze.

Per quanto riguarda invece le domande sui veicoli elettrici, nello Stivale, contrariamente al nord Europa, gli intervistati hanno dimostrato una forte fiducia nei confronti del futuro di questo mezzo di trasporto, sebbene le loro risposte prevedano una quota di mercato più debole nel 2030 rispetto alla media mondiale.

Molti italiani dichiarano di conoscere il funzionamento di un'auto elettrica, ma le loro preferenze si inclinano nettamente a favore dei veicoli ibridi.

Sono, comunque, numerosi gli intervistati del Bel Paese che hanno indicato la necessità di maggiori sovvenzioni pubbliche in questo campo.

Interessanti i risultati per il Messico: la nazione latinoamericana è in testa alla classifica per quanto riguarda l'ottimismo nei confronti dei veicoli elettrici. Anche l'intenzione di acquisto a 5 anni dei messicani è la più elevata dell'intero campione, seppur debole su un orizzonte temporale di 12 mesi.

Il Paese possiede la quota più ampia di intervistati che ritengono il veicolo elettrico troppo costoso, ma sono anche i più disposti a compiere uno sforzo aggiuntivo per acquistarne uno rispetto a un veicolo termico.

Riportiamo di seguito le intenzioni di acquisto e le ragioni per il non acquisto di un veicolo elettrico espresse dagli automobilisti in Italia e in Messico, assieme alle informazioni sul parco auto e il profilo dei conducenti. I dati completi del sondaggio per le altre 14 nazioni possono essere consultati al seguente link: http://www.osservatoriofindomestic.it/osservatorio-auto/osservatorio-auto-2019.html#C6928A6F-1117-C998-C84F-BF1EB55BC624.

 

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)

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