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Messico, sospesa la produzione della birra Corona Remo'sPrinselAsiagoAmbasciata d'Italia in Messico

3 aprile 2020 (ore 14:35) - Dopo la dichiarazione di emergenza sanitaria a causa del Covid-19, il 31 marzo il governo federale messicano ha emesso un decreto che sospende tutte le attività produttive non essenziali sul territorio nazionale.

In questo contesto, il Gruppo Modelo, produttore in Messico —tra gli altri marchi— della birra Corona, ha rilasciato ieri il seguente comunicato:

«Il Gruppo Modelo annuncia che domenica prossima completerà il processo di sospensione delle operazioni di produzione e commercializzazione di birra, in conformità con l'accordo pubblicato lo scorso 31 marzo, che stabilisce azioni straordinarie per far fronte all'emergenza sanitaria generata dal virus SARS-CoV2».

«Stiamo riducendo la produzione nei nostri impianti al minimo necessario per non provocare effetti irreversibili per la sua continuazione in futuro».

«Il governo federale riconosce correttamente l'agroindustria come un'attività essenziale e la birra è una delle componenti più importanti di questo settore, oltre ad essere il principale prodotto agroindustriale di esportazione».

«Oltre 15.000 famiglie beneficiano della semina di 150.000 ettari all'anno di malto d'orzo. In questa catena del valore, 800.000 droghieri ottengono circa il 40% delle loro entrate proprio dalla vendita di birra».

«Siamo una delle prime aziende in Messico ad aver implementato e seguito rigorosamente le misure igieniche e di sicurezza raccomandate dal governo messicano e dall'Organizzazione mondiale della sanità».

«Nel caso in cui il governo federale ritenga opportuno emettere alcuni chiarimenti a conferma della birra come prodotto agroindustriale, noi del Gruppo Modelo siamo pronti ad attuare un piano con oltre il 75% del nostro personale in modalità lavoro agile da casa, garantendo allo stesso tempo la fornitura di birra».

«Il Gruppo Modelo si atterrà alle misure adottate dal governo federale e ribadisce il suo impegno totale a far parte della lotta contro il virus SARS-CoV2. Oltre alla donazione di 300.000 gel antibatterici prodotti dalla birra, nei prossimi giorni annunceremo più azioni che sicuramente contribuiranno in modo significativo a vincere questa battaglia».

Oggi il presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador, ha spiegato che il governo sta rivedendo l'elenco delle attività essenziali stabilite nel decreto di emergenza sanitaria per il coronavirus SARS-CoV-2 (che causa la malattia del Covid-19), dopo che i principali birrifici hanno dovuto chiudere. «È in corso un'analisi approfondita dei prodotti di base essenziali e soprattutto degli stabilimenti delle aziende considerate essenziali», ha dichiarato il presidente in una conferenza stampa, interrogato sulla chiusura dei birrifici e dagli acquisti di panico di bevande alcoliche.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)

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