10 giugno 2020 (ore 16:24) - Il voto collettivo della Società Dante Alighieri per il Premio Strega 2020 —il riconoscimento letterario più prestigioso d'Italia— è andato a Sandro Veronesi che con il suo romanzo “Il colibrì”, edito da La nave di Teseo, ha ottenuto 210 suffragi.

Lo scrittore, tra i favoriti di questa edizione, è stato il più votato dai circoli di lettura promossi nei Presidi Letterari, la nuova rete che raccoglie i comitati particolarmente attivi nella promozione del libro, tra cui quello di Città del Messico.

«A partire da quest'anno, la nostra sede è stata nominata Presidio Letterario» —ha spiegato a Puntodincontro Martina Dossena, responsabile di comunicazione della Dante della capitale messicana— «e ciò ci ha fornito l'incredibile opportunità di partecipare alla votazione del Premio Strega 2020. Il nostro intervento è stato possibile tramite la creazione di un circolo di lettori, che si è riunito con cadenza bimensile sulla piattaforma virtuale Zoom per scambiarsi opinioni riguardo ai 12 libri finalisti».

Le opere in gara sono state le seguenti: La nuova stagione (Silvia Ballestra); Città sommersa (Marta Barone); Febbre (Jonathan Bazzi); La misura del tempo (Gianrico Carofiglio); Ragazzo italiano (Gian Arturo Ferrari); Giovanissimi (Alessio Forgione); Breve storia del mio silenzio (Giuseppe Lupo); Tutto chiede salvezza (Daniele Mencarelli); Almarina (Valeria Parrella); Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio (Remo Rapino); Il colibrì, (Sandro Veronesi) e L’apprendista (Gian Mario Villalta).

«Il nostro circolo è stato composto da 13 integranti» —ha aggiunto Martina— «di cui alcuni professori della scuola, la direttrice accademica, una studentessa e un socio, questi ultimi entrambi messsicani. La durata del progetto è stata di circa due mesi e mezzo, dal 23 marzo 2020 al 3 giugno 2020, giorno in cui il nostro Comitato ha consegnato la sua scheda di votazione finale alla Sede Centrale».

«È stato un vero piacere e un grande onore aver partecipato a questo importante progetto» —ha commentato Mauro Valdés Falco, socio da anni della Dante di Città del Messico e membro entusiasta del Presidio Letterario messicano. «Siamo stati in 13 a leggere, durante 10 settimane, i 12 libri candidati di quest’anno, collegandoci 4 volte in teleconferenza per discutere le nostre letture. Con molta responsabilità e professionalità siamo arrivati alla fine di questo percorso nel mese di giugno, per dare i nostri voti ai candidati. Siamo contenti di sapere che 4 da noi più votati si trovano tra i 6 migliori. Nella speranza di poter ripetere l'esperienza, faccio i miei più sentiti auguri ai vincitori».

Quest'anno, effettivamente, giunge in finale una sestina. Al secondo posto si sono piazzati Almarina e La misura del tempo (199 voti), seguiti da Ragazzo italiano (181), Tutto chiede salvezza (168) e Febbre (132). Il vincitore dell'edizione 2020 del Premio Strega sarà annunciato il 2 luglio al Ninfeo di Villa Giulia, a Roma, con diretta su Rai3.

Il circolo di lettori della Società Dante Alighieri di Città del Messico è stato formato da Ilaria Mombello, Zara Orta, Maddalena Burelli, Sara Terribile, Francesca Grimaldi, Francesca Gelosa, Francesca De Luca, Esteban Castorena, Silvia Donà, Lorenza Petit, Mauro Valdés Falco, Carolina Muñiz e Martina Dossena.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)