7 luglio 2020 (ore 3:29) - Peggiorano le stime della Commissione europea sul 2020 funestato dal Covid: il Pil in Italia scenderà quest'anno -11,2%, —il peggior calo dell'Unione— per risalire al 6,1% nel 2021.

Sono queste le nuove stime secondo le previsioni d'estate della Commissione Ue. A maggio Bruxelles indicava per l'Italia -9,5% e a seguire un rimbalzo del 6,5%, per cui il peggioramento è anche sulla possibilità di ripresa.

Nel complesso, il Pil della zona euro scenderà a -8,7% nel 2020, per risalire al 6,1% nel 2021. I dati peggiori per quest'anno sono quelli di Italia (-11,2%), Spagna (-10,9%), Francia (-10,6%). Per Bruxelles si tratta di «una recessione ancora più profonda» delle attese, e con «divergenze più ampie».

Revisione anche sulle prospettive di inflazione: viene ora stimato a 0% quest'anno in Italia e +0,8% l'anno prossimo. A maggio Bruxelles stimava -0,3% e +0,7% rispettivamente.

(puntodincontro.mx)