21 febbraio 2020 - César Jiménez, presidente di Ternium México ——azienda produttrice di acciaio appartenente al gruppo italo-argentino Techint—, ha affermato che l’azienda è pronta ad investire per acquistare una fabbrica nel Paese latinoamericano al fine di aumentarne la produzione.

L’annuncio arriva dopo che al Messico è stato chiesto, conformemente alle risoluzioni dell'Usmca (Accordo Stati Uniti-Messico-Canada), di produrre prodotti finiti con il 70% di materie prime originarie del Nord America.

La richiesta era stata accolta con scetticismo dalle autorità messicane, temendo che potesse influenzare gravemente l'industria siderurgica e quella automobilistica nel Paese, perché per il momento i produttori nazionali di acciaio non possono fornire ai loro consumatori a valle una quantità sufficiente di prodotti siderurgici.

Con l’investimento annunciato, Ternium —che al momento offre “solo” 2 milioni di tonnellate di acciaio all'anno al settore automobilistico messicano— punta ad incrementare sensibilmente la sua offerta al mercato, visti i 7 milioni di tonnellate di prodotti siderurgici che il settore automobilistico in Messico sta importando ora.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)