2 luglio 2020 (ore 18:27) - Oggi l'ambasciatore del Messico in Italia, Carlos García de Alba, ha ricevuto nella sede di Via Lazzaro Spallanzani Paulina Armeria Vecchi, taekwondoka nata 24 anni fa a Città del Messico, medaglia d'oro a Barranquilla 2018 e d'argento ai Giochi Panamericani del 2015. «Llegará muy lejos» (arriverà lontano), ha scritto il capo della diplomazia messicana nel Bel Paese sul suo account Twitter.

Il nonno di Paulina —Remo Vecchi, nato a Parma nel 1932— era un ciclista che militò anche nella nazionale italiana, prima di trasferirsi in Messico a 21 anni e diventare protagonista, alcuni anni dopo, dello sviluppo del marchio motociclistico Carabela.

E così lei è cresciuta tra i racconti di famiglia e il tifo per l'Italia: «Ho sempre seguito anche la Nazionale di calcio, che festa facemmo per la vittoria dei Mondiali nel 2006!», racconta in un'intervista di Chiara Soldi, pubblicata sulla Gazzetta dello Sport lo scorso 26 maggio.

Dopo aver partecipato a diverse competizioni con la nazionale messicana e un incontro fortuito con Carlo Molfetta —team manager degli azzurri di taekwondo— si è trasferita a Roma a novembre dell'anno scorso. Grazie alla doppia cittadinanza, ora si allena con la Nazionale italiana.

Il coronavirus ha fermato lo sport e quindi anche il suo esordio in gara, ma è solo rimandato: «Aspetto quel giorno in cui potrò combattere con la bandiera italiana sul petto».

Roma, 2 luglio 2020. Paulina Armería Vecchi con l'ambasciatore del messico in Italia Carlos García de Alba.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)