10 marzo 2011. - Per il secondo anno consecutivo, il messicano Carlos Slim Helú è in cima alla lista dei miliardari della rivista Forbes. La fortuna dell'uomo d'affari ammonta a 74 miliardi di dollari, che si traduce in un aumento del 38%, (20,5 miliardi) rispetto all'anno scorso. Secondo il rapporto di Forbes, il fattore determinante nella formazione del patrimonio della famiglia Slim è stata l'azienda di telecomunicazioni cellulari America Movil.

All'interno del Grupo Carso si afferma che l'aumento della fortuna di Carlos Slim è dovuto in parte all'apprezzamento del peso rispetto al dollaro dato che la valutazione dei principali beni e le vendite del gruppo si realizzano in pesos e ad un tasso di cambio più basso, il valore in dollari aumenta. Un altro aspetto che ha contribuito è stata scissione delle attività minerarie del gruppo ed in particolare della Miniera Frisco e, infine, l'aggruppazione di Telmex, Telmex International ed America Movil, un fattore che ha aumentato il prezzo delle azioni.

Oltre a Slim, i messicani gli altri messicani che compaiono nell'elenco di Forbes sono Germán Larrea Mota Velasco (39°), Alberto Bailleres González (66°), Ricardo Salinas Pliego (112°) e Jerónimo Arango (268°).

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10 de marzo 2011. - Por segundo año consecutivo Carlos Slim Helú encabeza la lista de millonarios de la revista Forbes. La fortuna del empresario mexicano alcanza los 74,000 millones de dólares, lo que se traduce en un aumento de 38%, 20,500 millones de dólares más que un año antes. De acuerdo con el reporte de Forbes, el filón más generoso en la formación de la fortuna de la familia Slim fue la firma de telefonía América Móvil.

Al interior de Grupo Carso se afirma que el repunte en la fortuna de Carlos Slim resulta en parte por la apreciación del peso frente al dólar, ello debido a que la valuación de los principales activos y las ventas del grupo se realiza en pesos y que al convertirlas por un tipo de cambio menor, el monto en dólares se incrementa. Otro aspecto que contribuyó fue la escisión del negocio minero al independizar a la Minera Frisco y en tercer lugar la consolidación de Telmex, Telmex Internacional y América Móvil, factor que incrementó el precio de las acciones.

Además de Slim, los otros mexicanos que aparecen son Germán Larrea Mota Velasco (39°), Alberto Bailleres González (66°), Ricardo Salinas Pliego (112°) y Jerónimo Arango (268°).

 

(el economista / puntodincontro)