BUENOS AIRES, 29 luglio 2007 - Si è tenuto la settimana scorsa, presso il Teatro Nd/Ateneo di Buenos Aires, un omaggio al compositore e cantante italiano Luigi Tenco, la cui morte —avvenuta per suicidio mentre si trovava a Sanremo per partecipare al Festival della canzone italiana— è stata a lungo avvolta da un velo di mistero.

L'evento in ricordo di Tenco, un compositore molto amato, non solo dalla foltissima comunità italiana in Argentina, ma anche dagli stessi argentini, è stato patrocinato ed organizzato dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, con ingresso libero.

Le melodie create da Luigi Tenco, e i suoi testi malinconici, forti ed appassionati, le sue armonie, possiedono passaggi e colori tipici del tango secondo i ballerini, ed il coreografo aggiunge che rileggere le sue canzoni attraverso il tango è un modo per captare i tratti essenziali della sua musica, che sono sempre presenti, nell'attesa di uno sguardo che sappia scoprirli.

L'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, ha spesso patrocinato ed organizzato feste ed eventi musicali con artisti italiani, ed è stato sempre un grande successo, con l'evento dedicato a Tenco, sono sicuri di poter replicare i successi del passato e indubbiamente superare le attese.

E' stato scelto il tango perchè è il ballo che più di ogni altra cosa rappresenta l'Argentina , Luigi Tenco , il suo male di vivere, e le melodie delle sue canzoni : ha rappresentato il disagio degli immigrati italiani, e la sofferenza nell' abbandonare una cosa che si ama molto, la propria terra. Il mix di questi due elementi, il tango lento e passionale, e Luigi Tenco, compositore di melodie e testi intensi e profondi, sono gli ingredienti ideali per creare uno spettacolo unico e straordinario, perché unisce due elementi che hanno caratteristiche affini .

(News ITALIA PRESS)