I nuovi Studi Churubusco

Il progetto per la ristruttura è stato presentato ieri a Città del Messico.


7 settembre 2011. - I leggendari studi cinematografici  Churubusco saranno ristrutturati con un investimento di 240 milioni di pesos per porre fine alla loro inattività, arretratezza tecnologica e per renderli redditizi e competitivi.

"Vogliamo portarli al livello di qualsiasi altra azienda internazionale dedicata alle stesse funzioni in modo tale che la comunità cinematografica messicana possa utilizzare impianti d'avanguardia", ha detto Consuelo Sáizar, presidente del Consiglio Nazionale per la Cultura e le Arti.

La proposta dei "nuovi" Estudios Churubusco è stata presentata ieri al Foro 7 con la presenza di pochi membri della comunità cinematografica messicana, ad eccezione di Blanca Guerra, la produttore Monica Lozano ed il regista José Buil. Importante l'assenza di Marina Stavenhagen, direttore dell'Istituto Messicano di Cinematografia (IMCINE).

"Gli Studi Churubusco non hanno saputo mantenersi all'altezza del progresso tecnologico e le strutture sono peggiorate con il passare degli anni", ha riconosciuto Sáizar, rivelando che nel 2010 vi sono stati girati solo 3 film.

Il progetto mira a risolvere i problemi attuali, controllare e perfezionare tutti i processi interni per ottenere un miglioramento dei redditi che ci permetta di essere competitivi ed affrontare con successo il futuro", ha detto Manuel Gameros, direttore del complesso.

 

 

(el economista / puntodincontro)

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7 de septiembre de 2011. - Los legendarios Estudios Churubusco tendrán una importante remodelación donde se invertirán 240 millones de pesos con el fin de sacarlos del olvido, de su retraso tecnológico y para hacerlos rentables y competitivos.

“Queremos que los estudios estén a la altura de cualquier empresa internacional que se dedique a lo mismo y que la comunidad cinematográfica tenga un espacio de vanguardia”, explicó Consuelo Sáizar, Presidenta del Consejo Nacional para la Cultura y las Artes.

El proyecto de los “nuevos” Estudios Churubusco se presentó hoy en el Foro 7 con la escasa presencia de miembros de la comunidad cinematográfica; salvo Blanca Guerra, la productora Mónica Lozano y el cineasta José Buil. Y resaltó la ausencia de Marina Stavenhagen, directora del Instituto Mexicano de Cinematografía (IMCINE).

“Los Estudios Churubusco no supieron o no supimos estar a la altura del avance tecnológico y sus instalaciones se deterioraron”, reconoció Sáizar, al revelar que en el 2010 apenas se produjeron 3 películas en los estudios.

“El proyecto quiere acabar con los problemas que actualmente tienen los Estudios Churubusco y ayudará para tener más ingresos, se mejoraran todos los procesos para ser competitivos y enfrentar su futuro”, opinó Manuel Gameros, director del complejo.

Consuelo Sáizar confirmó el traslado de las oficinas del IMCINE a los Estudios Churubusco, que pagarán 10 millones de renta, dos menos que en su actual edificio en Insurgentes.

 

(el economista / puntodincontro)

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