Sanremo meno 20, fra duelli e duetti

Di Carlo Di Stanislao.

27 gennaio 2011. - La vera competizione di quest’anno, dicono molti, sarà fra Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis, che si giocheranno il ruolo di 'prima donna'. E per attizzare l’interesse, oggi, nel corso della conferenza stampa di presentazione del LXI Festival della canzone, Gianni Morandi ha detto: “dovranno dimostrare chi e' davvero la piu' brava".

Ed anche il direttore artistico del Festival, Gianmarco Mazzi, pur non parlando di una vera e propria rivalita' manifesta, afferma: "Non nasce con questo spirito cosi' competitivo, probabilmente lo diventera', perche' cosi' come cantanti, attrici e soubrette, sicuramente ambiscono a dimostrare quanto valgono e che non sono soltanto un'immagine. Noi lo sappiamo quanto valgono, perche' le abbiamo viste, ma anche per loro il palco e' importante e si stanno impegnando”. Il Festival del 150° anniversario de l’Unità d’Italia, con polemiche infinite come ogni anno, è stato presentato oggi al Casinò e dal 15 al 19 febbraio, dal Teatro Ariston di Sanremo, la squadra capitanata da Gianni Morandi e formata da Belen Rodriguez, Elisabetta Canalis, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, presentera' i 14 artisti e gli 8 giovani che si contenderanno la vittoria finale.

Al festival di quest’anno, nella serata finale, ci saranno Robert De Niro e Avril Lavigne, che si aggiungeranno ai Take That, ospiti del venerdì. Ancora dubbi, invece, per il mattatore Fiorello, mentre è sicura la presenza di uno dei ballerini di tango più famoso al mondo: Miguel Angel Zotto. La prima serata, martedì 15 febbraio, segue la tradizione, lanciata l'anno scorso, con il passaggio di testimone tra la ex conduttrice, Antonella Clerici, e il nuovo protagonista, Gianni Morandi, che per l'edizione 2010, tra Paolo Bonolis e la conduttrice della Prova del cuoco, ha portato molto bene.

Nel mondo dello spettacolo, si sa, si è superstiziosi e le novità che portano fortuna diventano una tradizione scaramantica. Gianni Morandi, su Sette, il Magazine del Corriere della Sera, in edicola oggi, racconta di una Belen sempre piena di energie che non si risparmia durante le prove e di una Elisabetta taciturna e più misurata, come dire che si compensano perfettamente le due signore. Poi si lascia andare anche a confessioni più profonde ammettendo che tiene molto a questa sua edizione del Festival e anche a Sanremo in generale perché ha segnato tutta la sua vita. Ed in effetti ci sta davvero mettendo il cuore nel suo lavoro e a proposito dei big in gara, dichiara di averli dovuto convincere, uno ad uno. Ed intanto si dichiara soddisfatto perchè ha messo insieme un ricco carnet di ospiti che si esibiranno uno in ogni serata. Particolarmente attesa la serata di giovedì 17, dedicata ai 150 anni de l’Unità e con i duetti fra tanti nomi illustri, da Morgan, con Patty Pravo, a Francesco Renga che duetterà con i Modà, con la partecipazione di Emma Marrone e con è “Arriverà”, scritto da Francesco Silvestre. La stessa Emma, nella serata dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia Emma Marrone e i Modà canteranno “Here’s to You – La ballata di Sacco e Vanzetti”, scritta da Ennio Morricone nel 1971.

Fa, al solito, paura l’indice degli ascolti, visti i buoni risultati raggiunti con la conduzione di Antonella Clerici, lo scorso anno. La preoccupazione dello staff a deriva anche dalla maggiore offerta che i telespettatori hanno quest'anno, grazie al digitale terrestre ed i toni sono molto cauti e nessuno si sbilancia in previsioni. E oggi, il Morandi canterino nazionale, annuncia anche, in conferenza stampa, che tornerà a cantare e la serata potrebbe essere giovedi', quella dedicata ai 150 anni dell'Unita' d'Italia. Sul fatto poi che si tratta della sua prima volta nelle vesti di conduttore, Morandi dichiara: "E' tutta un'altra cosa, perche' ricordo quando preparavo le canzoni per Sanremo e arrivava il momento di salire sul palco: quei batticuori, quelle ansie e l'attesa del risultato. Vedere le cose, invece, dall'altro punto di vista e' un'esperienza che sono contento di vivere perche' mi fa conoscere un altro mondo. Mi riferisco al poter costruire tutte le serate, a contattare i cantanti, a cercare le canzoni, a cercare di costruire un cast e via dicendo". Insomma luci e pailette, false e vere amicizie e duelli per il festival canoro più popolare d’Italia. Molto se ne è parlato, se ne parla e se ne parlerà, fra entusiastici consensi e critiche feroci.

iversamente da un altro bellissimo (e poco reclamizzato) Festival che sempre all’Ariston si svolgerà fra Luglio e Ottobre, quello del Tango, un viaggio indimenticabile tra danza, cinema, concerti, fotografie e libri, organizzato da Edu.Re e Nyala Wonder Travel, con grandi artisti, dotati di autentica (e non mediaticamente costruita) forza espressiva, per offrire ad un pubblico nazionale e internazionale una proposta capace di riunire tradizione e caratterizzazione, per mettere in evidenza (senza lo schiamazzo della tv), sia artisti affermati in tutto il mondo che talenti contemporanei, per una visione d’insieme sul tango di oggi.

 

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