27 luglio 2009. -
Commedia. Forse non era proprio questo il titolo che Dante Alighieri voleva
dare al suo Sommo Poema. Un’ipotesi non troppo lontana dalla realtà - come
sostiene Alberto Casadei (Università di Pisa) in un articolo di Paolo Di
Stefano pubblicato su Il Corriere della Sera di mercoledì 1° luglio 2009 e
in una breve anticipazione scritta dallo stesso Casadei il giorno precedente
sul sito Internet della Società Dante Alighieri
www.ladante.it.
Alla luce delle documentate teorie avanzate dal prof. Casadei, la “Dante” -
che attraverso i sondaggi on line ha ascoltato il parere dei propri soci
giunto da ogni parte del mondo in merito alle questioni più attuali in
ambito culturale, linguistico e non solo - apre oggi una nuova inchiesta
dedicata specificamente al titolo del Poema dantesco, e lo fa non in maniera
scientifica ma rivolgendo ai visitatori del sito
www.ladante.it
il seguente quesito: “Secondo Lei qual è il titolo che Dante Alighieri
avrebbe voluto dare al Sommo Poema?”.
Ai votanti la “Dante” chiede dunque di indicare liberamente un titolo suggerito non solo da conoscenze saggistiche o storiche, ma anche da semplici curiosità o fantasia, o magari da una rilettura più “spensierata” dello stesso Poema.
Da opera letteraria più significativa per la nostra identità nazionale a libro italiano che ha suscitato più emozioni e che si rileggerebbe sempre volentieri, il Sommo Poema continua dunque - a distanza di secoli - a far parlare di sé . Ma Dante avrebbe voluto davvero intitolarla La Divina Commedia?
(La Dante.it)