Di Adalberto Cortesi.
1 marzo 2010. - Eccomi, caro Ulisse! Mi c'é voluto un pochino per poterti leggere, perché non avevo capito che IL SALOTTO ha un ingresso particolare e io avevo...sbagliato porta.
Come direbbe il divin poeta, io non so chi tu sei..... ma non c'è dubbio che hai avuto una gran bella idea; e te ne sono grato. Mi riprometto, anzi m'impegno, a venire presto a stringerti la mano.
Butto lí un'idea; perché non stabiliamo uno o due giorni al mese in cui ci si possa ritrovare per una spaghettata, alla caffetteria della Dante? Si creerebbe l'occasione per affrontare tanti argomenti che ci stanno a cuore e che - purtroppo - finiscono sempre nel dimenticatoio.
Con stima ed affetto
Adalberto Cortesi