Di César Vega.
12 marzo 2010. - Fu negli anni 90 quando io e mia sorella vedevamo l'albero, sapevamo che era il segnale "siamo arrivati a Villa del Carbón". Lí si respirava aria buona, aria di campagna, e lí abitavano i miei nonni. Sto ricordando l'odore del forno dove mio nonno cucinava quella carne di pecora squisita, e dopo andavamo a tagliare la frutta "Tunas rojas".
Ricordo la casa dei cavalli , un odore particolarmente forte, proprio quello di una stalla, mentre mia nonna gridava "attenti con i cavalli!" proprio con questi cavalli mi divertivo a cavalcare nei prati e in montagna.
E' difficile dimenticare questi momenti cosí belli vissuti dai nonni.
E' importante avere tempo per godere i nostri nonni perche il tempo passa veloce. Cosí era una domenica qualunque a Villa del Carbón, passato che sempre porteró nel mio cuore e nel mio pensiero.