L'Istituto Culinario del Messico
vince in Italia

La sede di Puebla si è aggiudicata quest'anno la I edizione
del Premio Internazionale Enogastronomico “Gioachino Rossini Gourmet”.

I vincitori con la bandiera del Messico e la giornalista pesarese Paola Cecchini (terza da sinistra).

 

10 agosto 2011. - Con il “Filetto alla Rossini Evolution” abbinato al rosso Cardinal Bonaccorso di Santa Cassella, l’Instituto Culinario de Mexico con sede a Puebla ha vinto quest'anno la I edizione del Premio Internazionale Enogastronomico “Gioachino Rossini Gourmet”, organizzato a Loreto dall’I.I.S. Einstein-Nebbia, unitamente all’Università degli Studi di Macerata (patrocinio del Comune di Loreto, Provincia di Ancona, Regione Marche, Banca Popolare di Ancona).

Al 2° posto si è classificato il Turisticko-ugostiteljska Skola di Spalato con il piatto “Ritmo dell’assaggio” abbinato al Rosso Conero di Moroder; al 3° posto l’ICUM di Monterrey con il piatto “Vinci sgrassi de-construction”, abbinato al Rosso Piceno dei Conti degli Azzoni. Dodici gli istituti ammessi al concorso, provenienti –oltre che dall’Italia (Venezia, Torino e Margherita di Savoia)- da Francia (Parigi e Guyancourt), Croazia (Zagabria e Spalato), Turchia (Izmir), Messico (Puebla e Monterrey) e Repubblica Ceca (Znojmo).

La manifestazione si propone di promuovere le Marche nel mondo, sotto il profilo culturale ed enogastronomico: il Premio intende stimolare la ricerca, l’attenzione e lo studio del territorio regionale attraverso la partecipazioni di enti formatori (università ed istituti professionali) nel settore della ristorazione e dell’accoglienza, e l’interscambio tra alunni e docenti italiani e stranieri, al fine di condividere e confrontare differenti esperienze e metodologie di lavoro.

In particolare, scopo del Premio è l’analisi, lo studio e la ricerca -sotto il profilo storico, musicale ed enogastronomico- sulla figura di Gioachino Rossini, cui la giornalista pesarese Paola Cecchini ha dedicato il libro “In cucina con Rossini” che sorprende il Musicista nella veste di buongustaio, anfitrione e gourmet.

La manifestazione si è conclusa con un entusiasmante concerto di gala, tenuto dall’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro, sotto la direzione del M° Simone Fermani, presso l’Auditorium “Giovanni Paolo II”, adiacente la Basilica della Santa Casa.

 

(einstein-nebbia.it/ puntodincontro)

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10 de agosto de 2011. - Con el "Filete Rossini Evolution" acompañado por el vino tinto Cardinal Bonaccorso de Santa Cassella, el Instituto Culinario de Mexico con sede en Puebla ganó este año la primera edición del Premio Internacional Enogastronómico "Gioachino Rossini Gourmet", organizado en Loreto por el I.I.S. Einstein-Nebbia, junto con la Universidad de Macerata (patrocinado por el Ayuntamiento de Loreto, Provincia de Ancona, Región Marche y Banca Popolare di Ancona).

En el 2º lugar se clasificó Turisticko-ugostiteljska Skola de Spalato con el platillo "El ritmo de la prueba" con el vino tinto Conero de Moroder. En el tercer lugar, el ICUM de Monterrey con "Vinci-sgrassi de-construcción", en combinación con tinto Piceno dei Conti degli Azzoni. Doce instituciones fueron admitidas al concurso, procedentes de Italia (Venecia, Turín y Margherita di Savoia), Francia (París y Guyancourt), Croacia (Zagreb y Spalato), Turquía (Izmir), México (Puebla y Monterrey) y la República Checa (Znojmo).

El evento tiene como objetivo promover Las Marcas en el mundo, desde el punto de vista cultural y gastronómico: el premios está destinados a estimular la investigación, la atención y el estudio del territorio de la Región a través de la participación de los órganos formadores (universidades y escuelas de profesionales) en el sector restaurantero y hotelero así como el intercambio entre alumnos y profesores italianos y extranjeros para compartir y comparar experiencias y métodos de trabajo.

En particular, el objetivo del Premio es el análisis, estudio e investigación -en términos de historia, música, comida y vino— de la figura de Gioachino Rossini al cual la periodista Paola Cecchini ha dedicado el libro "Cocinando con Rossini" que describe al músico bajo su faceta de gourmet y anfitrión.

 

(einstein-nebbia.it/ puntodincontro)

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