L' Emilia-Romagna in Cina
Il presidente Errani: "Una grande opportunità per il mondo".
A Canton oltre 40 imprese dell´Emilia-Romagna

 

15 settembre 2006. - "Siamo tra coloro che hanno sempre pensato che ciò che sta accadendo in Cina possa costituire una grande opportunità per il mondo". Con queste parole il presidente della Regione Vasco Errani ha aperto il suo saluto al governatore dello stato di Guandong, Huang Huahua, incontrato a Canton in occasione della missione istituzionale guidata insieme all´assessore alle Attività produttive Duccio Campagnoli, in occasione dell´Anno italiano in Cina.

Questa mattina nella città asiatica la delegazione emiliano-romagnola (con BolognaFiere, Rimini Fiera, Fiere di Parma, Agenzia regionale per la promozione turistica, Collegio di Cina e le Università di Bologna e Ferrara) ha preso parte alla cerimonia di avvio della "Fiera internazionale delle piccole e medie imprese" di Canton, inaugurata dal presidente del consiglio Romano Prodi, dal governatore Huahua e dal vice ministro per le Riforme Chae Deming.

Durante l´incontro con il governatore Huahua, che ha espresso la "speranza di una collaborazione speciale con l´Emilia-Romagna", il presidente Errani ha descritto la realtà produttiva regionale con le sue eccellenze e ha proposto "due livelli di collaborazione: il primo per creare le condizioni per un lavoro comune dei due governi per il sostegno e lo sviluppo delle piccole e medie imprese, attraverso il forum per la cooperazione industriale attivato dalla Regione ed entrato a far parte dei nodi della collaborazione intergovernativa tra Italia e Cina".

Il secondo livello di collaborazione di cui ha parlato il presidente Errani riguarda invece "i temi culturali, facendo tesoro della collaborazione già avviata tra il Museo delle Ceramiche di Faenza e il Guandong Museum of Art, e nel campo del turismo".

E proprio il Guandong Museum of Art è stata una delle ulteriori tappe della missione del presidente Errani e dell´assessore Campagnoli, i quali hanno visitato la mostra "Ceramiche in musica", organizzata dal Museo faentino a Canton e presentata dalla direttrice del museo Jadranka Bentini alle autorità italiane e straniere.

"La regione Emilia-Romagna ed il suo sistema produttivo nel contesto della cooperazione industriale Italia-Cina" è stato invece il titolo dell´incontro tra la delegazione italiana e i rappresentanti della Business School della South China University of Technology (Scut) di Canton. Partendo dalla collaborazione già avviata tra Università di Ferrara e Business School nel campo della ricerca e della formazione, l´Emilia-Romagna è stata invitata ieri mattina a tenere una lezione per illustrare i tipici casi imprenditoriali di successo, già protagonisti dell´industrializzazione cinese nei rispettivi campi (Marpos di Bologna, Vm di Ferrara e Corghi di Correggio).

Il presidente Errani e l´assessore Campagnoli hanno anche incontrato il rettore dello Scut Yuanyuan Li e il preside della Business School Lan Hailin, concordando lo sviluppo di una ulteriore collaborazione nell´ambito del Forum per la cooperazione industriale della Regione.

 

La Fiera di Canton
Evento clou dell´anno italiano in Cina, la terza edizione della Fiera internazionale delle piccole e medie imprese, in programma dal 15 al 18 settembre a Canton, ospita complessivamente 400 imprese italiane, di cui 40 sono tra le più significative del sistema produttivo dell´Emilia-Romagna e rappresentate all´interno dello spazio espositivo di quasi mille metri quadrati, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna nel Padiglione italiano. Sono presenti VM Motori, Ducati, Ferrari, Maserati, Corghi per l´automotive; per la meccanica hi-tech Marposs, Rossi Motoriduttori, Sacmi Imola, Samp Sistemi, Ober, Vortex Hydra, System Ceramic; per il sistema dell´abitare e del costruire Beghelli, Fantuzzi Reggiani, Sira Group, Emilceramica; per il biomedicale Dideco, Fin-Ceramica Faenza, Eurosets; per l´agroalimentare Grandi Salumifici Italiani, Granarolo, Barilla, Conserve Italia, Caviro e per il wellness Technogym.

"Presentiamo il meglio della nostra esperienza di sviluppo - ha sottolineato l´assessore regionale alle Attività produttive Duccio Campagnoli - che ha coniugato assieme crescita di reti delle piccole imprese e sviluppo territoriale. Un´esperienza di particolare interesse per i cinesi che ora guardano anch´essi alle opportunità dell´industria diffusa. Sosterremo la collaborazione con la Cina, con il nostro sistema forte anche per le sue fiere, le sue Università, il suo sistema di servizio alle imprese".

 

Da ERMES