30 settembre 2019 - Quando Emanuele Viscuso si trasferì a Puerto Escondido, in molti si domandarono come mai un artista del suo calibro —autore, tra l'altro, della scultura “L'onda-ponte sull'immaginario”, ormai un simbolo dell'aeroporto milanese della Malpensa— avesse fatto questa scelta.

Finalmente è lui stesso a parlarne a Puntodincontro.

«Sto lavorando» —ci ha detto— «alla costruzione del primo hotel di quella che sarà una particolarissima catena alberghiera di mia concezione. Attento come sono, per professione ma anche per gusto personale, alla bellezza di ogni tipo e ben sapendo cosa sia il dare e il ricevere una calorosa ospitalità, nella mia mente il desiderio è quello di creare il Boutique Hotel & Spa più bello del mondo».

«Un vero e proprio paradiso» —ha aggiunto— «una specie di Parnaso a livello naturale, architettonico, artistico e culturale, sia per me, che ci vivrò, che per i miei ospiti, dove mescolare assieme la bellezza dei luoghi, una esclusivissima architettura neoclassica —con tanto di colonne, frontoni, fregi e quant'altro—, un'ottima cucina, uno charme internazionale, ma anche il fatto di offrire l'atmosfera di una grande casa amica dove non essere semplici clienti, ma ospiti e compagni di viaggio».

È così che l'artista siciliano descrive il progetto di Villa Viscuso nel centro di Puerto Escondido, sulla costa del Pacifico messicano, il primo hotel della catena Six Edens Resorts, da lui stesso fondata, che vedrà come secondo momento lo sviluppo di un grande complesso turistico appena fuori città su una proprietà di cinque ettari in riva al mare, con un fronte spiaggia di trecento metri.

Villa Viscuso aprirà al pubblico non appena ultimata la piscina, la cui forma ricorda una piccola spiaggia, probabilmente nel secondo trimestre del 2020.

Le suite saranno sette all'inizio —due con una piccola piscina privata e le altre con jacuzzi per 2-4 persone— e diverranno, a poco a poco, una dozzina al massimo.

Ci sarà anche un hammam, ispirato ai bagni turchi d'oriente, di cui Emanuele Viscuso, architetto e autore di tutto, ha disegnato perfino le piastrelle in stile arabo. «Villa Viscuso sarà in stile neoclassico» —ha spiegato— «e i fregi saranno copie di originali greci e romani, realizzati da me su pannelli con la tecnica del trompe l'oeil come le carte da parati con le biblioteche antiche con cui ho rivestito chilometri quadrati di case, hotel, uffici e club in tutto il mondo».

«Inoltre» —ha aggiunto l'artista— «l'hotel è situato in panoramica sulla spiaggia di Zicatela, paradiso mondiale dei surfisti. Ho già ricevuto prenotazioni a scatola chiusa da Franco Nero, Barbara Bouchet e Cristiana Versace».

Prima di concludere, Viscuso ha voluto precisare anche un dettaglio non da poco, soprattutto per i viaggiatori europei: «in ogni bagno ci sarà il bidet».

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)