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Un anno di Guardia Nacional, gli auguri dei Carabinieri

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30 giugno 2020 (ore 9:38) - Dopo la sua creazione attraverso il decreto pubblicato sul Diario Oficial de la Federación il 26 marzo 2019 e l'approvazione delle leggi secondarie che ne consentono il funzionamento, la Guardia Nazionale del Messico —un'istituzione che agisce come polizia nazionale per fornire sicurezza pubblica— è entrata formalmente in funzione il 30 giugno 2019 in tutto il territorio del Paese nordamericano.

Nel primo anniversario di quella data, l'Arma dei Carabinieri ha pubblicato oggi un messaggio sul suo account Twitter in cui si legge che «si unisce idealmente ai colleghi della Guardia Nacional messicana, che oggi celebrano il primo anniversario della propria costituzione».

Italia e Messico, cooperazione per la sicurezza e la difesa

Nel quadro dei già ottimi rapporti bilaterali, negli ultimi anni Italia e Messico hanno rafforzato la cooperazione in diversi settori, dalla ricerca all’istruzione, dalla cultura all’industria, ma soprattutto in settori delicati e altamente strategici come la sicurezza e la difesa. Infatti, risalgono al 2016 e al 2017 due accordi particolarmente significativi, entrambi firmati a Roma.

Il 3 marzo 2016 viene sottoscritto l’accordo per la cooperazione nel settore difesa dai rispettivi Ministri della Difesa, il 18 gennaio 2017 presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri la lettera di intenti per la formazione e specializzazione della ormai estinta Policía Federal.

Dalla sottoscrizione dell’accordo, l’Arma ha condotto numerose attività addestrative, in Italia e in Messico, nei settori dell’ordine pubblico, delle operazioni ad alto rischio, della polizia di prossimità (cifra distintiva dei Carabinieri in Italia) e della protezione ambientale.

Il 28 marzo 2018 è stato costituito in seno alla Polizia Federale messicana ed inaugurato con 24 unità il Reparto di Tutela del Patrimonio Culturale sul modello del Comando TPC dei Carabinieri in Italia fondato nel 1969. Oggi questo reparto è diventato un battaglione della Guardia Nacional con 524 elementi con cui sicuramante saranno presidiate le zone più a rischio del patrimonio messicano come, ad esempio, i siti riconosciuti dall'Unesco.

Si tratta di una testimoninza del lavoro svolto dall'Arma che è stato validato ed apprezzato anche dai nuovi vertici della pubblica sicurezza.

Il coordinamento in loco è stato garantito dal Capitano Stefano Carella, esperto in cooperazione internazionale e conoscitore del Messico perciò prescelto come Ufficiale di collegamento.

La cooperazione Italia-Messico ha così vissuto un periodo di intensificazione anche per il supporto offerto alle attività di tutte le Forze Armate, che ogni anno sviluppano un piano di cooperazione teso allo scambio di esperienze e al miglioramento delle capacità dell’Esercito, della Marina e della Forza Aerea, nonché nel settore dell’innovazione tecnologica e dell’offerta dell’industria italiana di settore. Invero, in tale contesto il 17 agosto 2018 è stato firmato a Città del Messico l’accordo per la cooperazione nel settore delle acquisizioni per la difesa, per favorire gli scambi bilaterali.

La Guardia Nacional, come è noto, è la nuova forza di polizia nazionale voluta dall’attuale Presidente della Repubblica López Obrador, composta in maggioranza da elementi provenienti dall’Esercito, dalla Marina e dalla Policía Federal, con una forza organica che attualmente ha raggiunto le 96 mila unità dislocate in tutti gli stati del Messico. Si tratta, a ben vedere, di una organizzazione con un patrimonio genetico militare, al pari dei Carabinieri italiani, che ambisce a ricalcarne la vocazione territoriale e la vicinanza alla popolazione, così come i militari con le bande rosse da oltre due secoli rappresentano il presidio di legalità in ogni angolo del Bel Paese.

Giova ricordare che l’Arma dei Carabinieri ha partecipato alle Feste Patrie 2019 con un plotone di Allievi Marescialli che hanno sfilato a Città del Messico, evento preceduto a fine agosto 2019 da incontri di alto livello con lo Stato Maggiore della GN e dalla inaugurazione di una originale e unica collezione di antichi ex voto messicani recuperati dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale, alla presenza della Dott.ssa Beatríz Gutiérrez Müller, moglie del Presidente López Obrador, nella sua veste di Presidente del Consiglio della Memoria Storica del Messico, dalla Segretaria di Cultura Alejandra Frausto Guerrero e del Generale di Corpo d’Armata Claudio Vincelli, da pochi giorni nominato nuovo Comandante Interregionale “Pastrengo” a Milano, prestigioso incarico ricoperto anche dal Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, barbaramente ucciso dalla Mafia assieme alla moglie a Palermo nel 1982.

(puntodincontro.mx)

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