Poesie autografe di Michelangelo in mostra da stasera all'IIC di Città del Messico.

 

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23 ottobre 2015 - Sarà inaugurata stasera alle ore 19 all'Istituto Italiano di Cultura (IIC) di Città del Messico la mostra “La mano che ubbidisce all'intelletto: le poesie di Michelangelo”, dove verranno esposti fino al 20 dicembre 5 manoscritti autografi dell'artista di Caprese —tre madrigali e due sonetti— che rappresentano uno specimen della sua produzione letteraria, un'attività poco conosciuta del grande maestro rinascimentale, che nel corso della sua vita scrisse oltre trecento poesie.

All'evento parteciperà l'Ambasciatore d'Italia in Messico, Alessandro Busacca, e le porte dell'esposizione —allestita nella nuovissima sala climatizzata dell'IIC— saranno aperte al pubblico dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle 18.

Gianni Vinciguerra, direttore dell'Istituto Italiano di Cultura a Città del Messico.

«L'idea di questa mostra» —ha spiegato a Puntodincontro Gianni Vinciguerra, direttore dell'IIC— «è sorta quando abbiamo conosciuto, in occasione dell'esposizione “Michelangelo, un artista tra due mondi”, il Dott. Francesco Buranelli, suo curatore, e il Dott. Pietro Folena, direttore di Metamorfosi, la società italiana che ha organizzato la logistica dell'evento al Palazzo delle Belle Arti di Città del Messico. Parlando con loro ci siamo resi conto che c'era un aspetto della personalità di Michelangelo che non era stato propriamente esplorato: tutti conosciamo l'artista di Caprese come un grande scultore, un grande pittore e un sommo architetto, ma pochi sanno che nel corso della sua intera esistenza si dedicò anche alle lettere, cimentandosi con la poesia».

«Questa attività» —ha continuato Vinciguerra— «fu davvero la costante della sua vita: se la scultura, la pittura e l'architettura vennero prese e lasciate a fasi alterne, durante i decenni di maggiore creatività, il Buonarroti frequentò senza interruzioni i versi. Pertanto abbiamo pensato di far conoscere al pubblico messicano —ma anche a quello italiano— questo aspetto della personalità e della creatività michelangiolesca».

I lavori di allestimento dell'esposizione.

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(massimo barzizza / puntodincontro.mx)