Nissoli: «Ripensare la strategia di comunicazione della RAI per gli italiani nel mondo».

 

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18 febbraio 2016 - L'On. Fucsia Nissoli —eletta nella circoscrizione estero in America Settentrionale e Centrale— ha presentato, assieme all'On. Federico Fauttilli della Commissione di Vigilanza Rai, un quesito al Presidente ed al Direttore Generale della società televisiva sulla futura strategia di comunicazione «da e per gli italiani nel mondo».

In particolare, considerando che nel 2016 scade la convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Rai in materia di offerta televisiva e multimediale per l'estero e che l'emigrazione italiana costituisce una grande realtà per il Sistema Italia, i due parlamentari hanno chiesto al Presidente ed al Direttore Rai se, «non ritengano opportuno il completo ripensamento della strategia di comunicazione da e per gli italiani nel mondo, introducendo forme di autonomia produttiva funzionali alla creazione di un palinsesto in grado di soddisfare le aspettative dei nostri connazionali all'estero».

Nissoli e Fauttilli affermano che «dopo qualche tentativo iniziale, è venuta a mancare quasi del tutto un'auto produzione di programmi e di informazione da e per l'estero» e propongono di attuare il testo della convenzione dove si legge che «la Rai riconosce come tratto distintivo della propria missione di servizio pubblico la qualità dell'offerta televisiva e multimediale destinata all'estero e si impegna ad una programmazione televisiva internazionale in aderenza con le caratteristiche socio-culturali dei diversi Paesi e dei differenti pubblici di riferimento», interessando ai programmi anche i cittadini stranieri che guardano con favore la cultura italiana.

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(massimo barzizza / puntodincontro.mx)