Venezia, Italia e Messico in concorso alla Mostra del Cinema.

 

bullet

Lee este artículo en español.

 

31 luglio 2017 - Il Festival del Cinema di Venezia è, tutti gli anni, un appuntamento molto atteso. L'evento, fondato nel 1932, è la kermesse cinematografica più antica del mondo e una delle “tre grandi” rassegne della settima arte internazionale, assieme ai festival di Cannes e di Berlino. Ma è proprio la mostra veneziana a vivere oggi un momento d'oro: basti pensare che molti dei film presentati al Lido l'anno scorso hanno poi conquistato premi e Oscar, primo su tutti “La La Land”.

La manifestazione avrà luogo dal 30 agosto al 9 settembre, per iniziare alla grande l'anno cinematografico. Attori, registi e ospiti italiani, messicani ed internazionali sono attesi anche stavolta per vivere al massimo questa 74esima edizione. L'ambizione di chi presenta un film in concorso è chiaramente quella di vincere il Leone d'oro, ma il Festival di Venezia resta soprattutto una festa per chiunque ami il cinema.

Dei ventuno titoli in gara —che verranno valutati da una giuria presieduta dall'attrice statunitense Annette Bening e fra i cui membri si trova il regista messicano Michel Franco— quattro sono italiani.

Paolo Virzì consegna “Ella & John - The Leisure seeker”. Ispirato al libro di Michael Zadoorian pubblicato nel 2009, il lungometraggio racconta la fuga di due anziani —lei, Helen Mirren, acciaccata e lucida, lui Donald Sutherland, svanito ma in gran forma fisica— in un'avventura sulle strade degli Usa a bordo di un vecchio camper.

La prima clip ufficiale di Ammore e Malavita.

I fratelli Manetti giungono al concorso con il loro musical “Ammore e malavita”, una ventata di allegria neomelodica lunga 133 minuti, con Giampaolo Morelli, Serena Rossi, Claudia Gerini e Carlo Buccirosso.

“Una famiglia”, di Sebastiano Riso, ha nel cast Micaela Ramazzotti e Patrick Bruel. Racconta di Vincent, nato cinquant’anni fa vicino a Parigi, che con Maria forma una coppia che sembra non aver bisogno di nessuno. Ma in realtà la loro vita lascia trapelare un terribile progetto portato avanti da lui con lucida determinazione e da lei accettato per amore.

Andrea Pallaoro, trentino trasferitosi da tempo negli Usa, firma “Hannah”, con Charlotte Rampling e André Wilms. È il ritratto intimo della progressiva perdita di identità di una donna in crisi nel rapporto con il passato, con il senso di realtà. Un'esplorazione dell'alienazione contemporanea e del bisogno di connessione.

Il trailer ufficiale di The Shape of Water, del regista messicano Guillermo del Toro.

Il Messico è rappresentato da Guillermo del Toro, che parteciperà con il suo racconto di fantascienza romantica “The shape of water”. In una conferenza stampa tenutasi giovedi scorso a Roma, il direttore della Mostra, Alberto Barbera, ha affermato che, a suo parere, si tratta del «miglior lavoro realizzato da del Toro negli ultimi 10 anni».

In 119 minuti, il film racconta la scoperta di una creatura acquatica antropomorfa con un cast composto da Sally Hawkings, Michael Shannon, Richard Jenkins, Doug Jones, Michael Stuhlbarg e Octavia Spencen.

ARTICOLI CORRELATI
bullet Clicca qui per leggere gli altri articoli della sezione “Cultura”

 

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)