5 aprile 2019 - Da domenica prossima, 7 aprile, alle 2:00 del mattino, inizierà in Messico l'ora legale, con la quale gli orologi dovranno essere anticipati di un'ora. Il Paese latinoamericano tornerà all'ora solare alle 2:00 dell'ultima domenica di ottobre.

In Italia, l'ora legale è entrata in vigore domenica scorsa, 31 marzo, ed anche nel Bel Paese si eseguirà il processo inverso domenica 27 ottobre, riportando le lancette indietro di un'ora.

L'ora legale è iniziata il 10 marzo per 33 municipi degli Stati di Baja California, Chihuahua, Nuevo León, Coahuila e Tamaulipas situati lungo il confine settentrionale del Messico, a causa del fatto che negli Stati Uniti gli orologi sono stati portai avanti a partire da quella data. In queste zone l'ora solare verrà ristabilita la prima domenica di novembre.

In Messico, inoltre, gli Stati di Sonora e Quintana Roo non modificano l'orario durante l'anno, per cui i loro orologi non soffriranno alterazioni domenica prossima.

La permanenza dell'applicazione dei cambiamenti di orario è stata messa in discussione nell'Unione europea, che sta analizzando la possibilità di eliminarli dal 2021, dopo che l'84% dei partecipanti a un sondaggio condotto dai Paesi membri si è mostrato a favore dell'abolizione della misura.

Anche l'attuale presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador, aveva criticato i cambiamenti di orario durante il suo mandato come sindaco della capitale del Paese. A quel tempo (nel 2001) venne realizzata una consultazione telefonica in cui il rifiuto nei confronti di questa misura vinse con il 75% delle preferenze.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)