9 settembre 2020 (ore 3:57) - La presenza del formaggio Asiago DOP sul mercato messicano è già da anni una realtà consolidata, con risultati recenti che meritano di essere sottolineati. Le importazioni si sono moltiplicate per 8 nel 2019 rispetto agli anni precedenti e a gennaio 2020 sono nuovamente aumentate del 135%.

Questo prodotto millenario che ha origine nell'omonimo altopiano veneto sta affrontando con energia e vigore nel Paese latinoamericano l'emergenza sanitaria provocata dalla pandemia di Covid-19. Davide Ronda, rappresentante in Messico del Consorzio di tutela del formaggio Asiago, fa il punto della situazione in una breve intervista concessa a Puntodincontro.

Qual'è il ruolo del rappresentante del Consorzio in Messico?

Come delegato del Consorzio dell'Asiago in Messico io agisco da un punto di vista commerciale, cioè non mi occupo di aspetti legali, né di protezione della denominazione, ma delle attività di marketing e promozione. Non intervengo neanche nei processi di importazione, ma mi dedico esclusivamente all'intermediazione tra le oltre 40 ditte autorizzate in Italia e gli importatori in Messico.

Chi compra l'Asiago in Messico, da chi lo acquista in Italia e attraverso che canali viene distribuito?

Attualmente in Messico quattro importatori acquistano da quattro diverse ditte fornitrici di Asiago. Due di loro inviano il formaggio direttamente alle catene di supermercati —Sam's Club, City Market e, nel nord del Paese, HEB— e gli altri due si occupano, invece, di food service, cioè ristoranti e servizi di catering.

Dopo il successo del 2019 e gennaio 2020, come vanno le vendite di Asiago in Messico?

Le vendite in Messico stavano aumentando molto nel settore della ristorazione fino a febbraio di quest'anno, poi con il confinamento hanno sofferto una caduta e adesso, poco a poco, si stanno riprendendo.

Per quanto riguarda la distribuzione nei supermercati, invece, la tendenza crescente si è mantenuta e ad oggi siamo a livelli di circa 15% superiori rispetto all'anno scorso, un fenomeno dovuto alla sostituzione dei consumi nei ristoranti.

Quali formaggi sono i principali concorrenti dell'Asiago in Messico?

L'Asiago fresco ha molti concorrenti, anche messicani, perché viene utilizzato principalmente per applicazioni in cui il formaggio viene fuso, tra cui le “quesadillas” e la pizza. La forza del nostro prodotto risiede, però, nel suo sapore caratteristico e inconfondibile, per cui anche in questo ambito abbiamo un chiaro vantaggio competitivo. L'Asiago stravecchio compete con il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano. È interessante notare, invece, che l'Asiago stagionato, chiamato anche mezzano, non ha praticamente concorrenza, in quanto le sue caratteristiche gli conferiscono uno stile proprio, difficile da trovare in altri formaggi sul mercato messicano.

L'entrata in vigore della nuova versione del Trattato di libero scambio con l'Unione europea favorirà le vendite? Diminuiranno i prezzi dell'Asiago in Messico?

I prezzi dell'Asiago sicuramente diminuiranno, dato che i dazi verranno azzerati nell'ambito di una quota che comprenderà anche altri formaggi. Attualmente le imposte sull'importazione dell'Asiago in Messico sono altissime, superiori addirittura a quelle sul Parmigiano Reggiano e il Grana Padano e raggiungono il 45%.

Sono previsti eventi di promozione per il resto del 2020?

Esiste un preventivo disponibile per fare molte cose, ma siamo un po' con le mani legate. Il settore della ristorazione ha rallentato molto e le degustazioni nei punti di vendita sono proibite per il momento, per cui non abbiamo altra possibilità se non quella di continuare ad aspettare che la situazione si evolva.

(massimo barzizza / puntodincontro.mx)