8 gennaio 2014 - 1047 marchi di
abbigliamento maschile. 73
collezioni femminili. 30.000
visitatori internazionali attesi da
oltre 30 paesi. Sono i numeri di
Pitti Immagine Uomo, la fiera
dedicata alla moda da uomo che ha
aperto ieri i battenti a Firenze,
nella Fortezza da Basso, fino al
prossimo 10 gennaio.
L'importanza
della manifestazione non è solo data
dai numeri, ma anche dalla sua
posizione strategica nel calendario.
È infatti la nota che accorda tutti
gli strumenti dell'infinita filiera
della moda: come un ago della
bilancia, è in grado di far vedere
da subito le tendenze e gli
orientamenti di tutti i mercati
internazionali.
Le
aspettative sono alte: dopo un 2012
archiviato con segno negativo, la
seconda parte del 2013 lascia
intravedere un piccolo segno di
ripresa per il settore tessile
(+1,9%) che farebbe ben sperare per
il 2014. Sono comunque i mercati
esteri a interessare maggiormente
chi oggi opera in questo settore:
Stati Uniti, Giappone, Russia e Cina
guidano la classifica dei migliori
compratori in fatto di beni di moda,
seguiti anche da nuovi paesi in via
di sviluppo. Proprio per loro, Pitti
Immagine ha imbastito un'edizione
incentrata sul tema della musica e
della sua influenza sulla moda ricca
di eventi, di novità e di ritorni
eccellenti.
Pantaloni: torna l'effetto vissuto
Dai classici lavaggi alle tele più usate,
tornano protagonisti tagli, sporcature e
invecchiamenti. E i modelli vintage dettano
legge.
Pull e camicie:
colore e fantasie
Il classico
tartan e i disegni inaspettati. Per
il prossimo inverno, dettagli, toni
e colori saranno i protagonisti
dello stile.
Giacche anti-freddo,
il nuovo must
Proteggono dalle
basse temperature e hanno chiusure,
colli e dettagli ipertecnologici. Le
giacche proposte alla fiera
dell'abbigliamento maschile uniscono
stile, nuove fibre e trattamenti
innovativi.
Scarpe e borse:
oltre la tradizione
Mocassini,
sneakers e stringate rielaborano
modelli classici con linee e
trattamenti nuovi. E le borse da
lavoro ritornano le protagoniste
dello stile.
(simone
marchetti / d.repubblica.it / puntodincontro.mx / adattamento
e traduzione allo spagnolo di
massimo
barzizza)
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