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12 giugno 2014 - Durante il “Pranzo Tricolore” organizzato ieri dalla Camera di Commercio Italiana a Città del Messico, davanti a un gruppo di imprenditori e alla presenza dell'Ambasciatore italiano Alessandro Busacca, il sindaco di Città del Messico, Miguel Ángel Mancera, accompagnato dal Segretario per lo Sviluppo Economico della capitale Salomón Chertorivski, ha annunciato azioni per invertire i risultati del rapporto della Banca Mondiale "Doing Business 2014", che ha collocato la capitale messicana come la peggiore dei 32 Stati della federazione per fare affari in questo paese latinoamericano, e ha invitato i presenti a lavorare per espandere la presenza delle imprese italiane nella Valle del Messico.

L'Ambasciatore d'Italia in Messico Alessandro Busacca.

«Saluto l'Ambasciatore italiano in Messico —ha detto Mancera nella terrazza del ristorante Cavallino Reforma— il presidente della Camera di Commercio Italiana, i rappresentanti, presidenti, vice presidenti, direttori generali e aziendali e tutta la comunità italiana presente».

«Ringrazio tutti e ciascuno di voi per la vostra compagnia e gli organizzatori per l'invito a condividere queste riflessioni, poste a rafforzare i nostri legami di amicizia. Fortunatamente tra i membri della comunità italiana esiste la convinzione che Città del Messico è una buona opportunità per investire. Ma, oltre a questo, direi che più in là dei colori delle bandiere e di quanto è già stato detto per quanto riguarda la lingua, gran parte del temperamento e molte analogie gemellano l'Italia con il Messico».

Il Presidente della Camera di Commercio Italiana in Messico Alberico Peyron.

«Voglio farvi sapere che Città del Messico ha iniziato un processo molto importante di modernizzazione e stiamo lavorando per essere molto più efficaci ed efficienti nel gestire le esigenze delle vostre aziende».

«Abbiamo ricevuto nei giorni scorsi una brutta notizia: il rapporto della Banca Mondiale, Doing Business 2014, ha classificato la capitale come il peggiore dei 32 Stati per fare affari in Messico».

«Questo è dovuto a vecchie inerzie, ma abbiamo un chiaro impegno per far sì che il prossimo anno il risultato del rapporto sia diverso».

Il segretario per lo Sviluppo Economico Chertorivski ha sottolineato che «Città del Messico è di gran lunga la città più competitiva nel nostro Paese: rappresenta un quinto del prodotto interno lordo nazionale e, inoltre, se fosse un Paese, compreso il Messico, sarebbe la quinta più grande economia dell'America Latina».

Il Segretario per lo Sviluppo Economico di Città del Messico Salomón Chertorivski durante l'evento.

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(massimo barzizza / puntodincontro.mx)