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4 dicembre 2014 - Ha avuto luogo martedì sera, a Città del Messico, uno degli appuntamenti annuali più importanti per la relazione bilaterale tra l'Italia e il Messico: la sesta edizione della cerimonia di premiazione delle persone che, nel corso dell'anno, hanno contribuito maggiormente —secondo il criterio di alcune istituzioni coordinate dalla Camera di Commercio Italiana, organizzatrice dell'evento— a rafforzare i legami di cooperazione tra i due Paesi.

Il Presidente Giorgio Napolitano ha fatto pervenire ai presenti, per mezzo dell'Ambasciatore Alessandro Busacca (nella foto principale durante il suo discorso di apertura), un messaggio con cui ha espresso un «Saluto ai promotori e ai partecipanti della sesta edizione del Premio Italia-Messico» ed ha aggiunto: «L'evento di oggi è uno dei più significativi nel contesto delle fruttuose relazioni tra il Messico e l'Italia e testimonia l'eccellenza e la vitalità di un rapporto che comprende dimensioni politiche, economiche, culturali e sociali. La scelta dei vincitori riflette l'azione particolarmente incisiva con cui si sono impegnati a rafforzare i legami tra Roma a Città del Messico e sono sicuro che le loro diverse esperienze costituiscono un importante punto di riferimento per i giovani e per il futuro. In questo spirito invio a tutti i presenti le mie più vive congratulazioni per il successo di questa iniziativa».

Alberico Peyrón, presidente della Camera di Commercio Italiana in Messico.

Sono stati premiati Pedro Damián, produttore e regista della telenovela messicana “Ragazza italiana viene a sposarsi” (Muchacha italiana viene a casarse) e Rossana Stanchi, responsabile di AVSI in Messico, una fondazione che appoggia oltre 700 giovani provenienti da aree economicamente svantaggiate degli Stati di Oaxaca e Campeche nei settori dell'istruzione, nutrizione e sostegno alla famiglia.

Gli altri premi sono andati a Maria Laura Medina de Salinas —moglie dell'imprenditore Ricardo Salinas Pliego— fondatrice di Esencial, una società che distribuisce in Messico marche italiane focalizzate sulla progettazione d'interni, e a Francesco Casoli, Presidente di Elica Group in Messico, una delle aziende leader mondiali nella produzione di cappe aspiranti con tecnologia e design italiani.

Sono stati riconosciuti, inoltre, Alejandro Castro, industrial designer e fondatore della società immobiliare Pirwi, entrata con successo nel mercato italiano, e Renzo Spada, imprenditore del mobile nello stato di Oaxaca, dove si avvale di tecnologie e macchinari italiani per i processi di produzione della sua azienda Ventana Tre.

Intervistato da Puntodincontro durante la cerimonia, Spada ha spiegato: «Il premio che ricevo stasera è un riconoscimento alla mia carriera, iniziata nel 1962 in Messico. Sono arrivato per stare qui tre mesi, ma è 52 anni che vivo in questo Paese, dove mi sono sempre occupato di legnami, anche aiutando alla costruzione delle strade e degli aeroporti, ma —fin dall'inizio— con l'idea di arrivare al mobile e ai pavimenti. Siamo riusciti, così, a mettere insieme un'impresa con la quale abbiamo esportato parecchio negli Stati Uniti. Ultimamente stiamo lavorando in una linea quasi artigianale, a contatto con popolazioni indigene di diverse lingue».

Renzo Spada durante la cerimonia di premiazione.

Nel 2012, Spada ha arredato gratuitamente l'ambulatorio costruito a Huixtla per l'iniziativa umanitaria italo-messicana “Misión Chiapas”.

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(massimo barzizza / puntodincontro.mx)