25 marzo
2015
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Il Sottosegretario agli Esteri Mario Giro ha
illustrato ieri al Comitato di Presidenza
del Consiglio Generale degli Italiani
all'Estero —l'organo di consulenza del
governo e del Parlamento sui grandi temi dei
nostri connazionali nel mondo— i contenuti di
una proposta di ripartizione dei futuri
membri che verrebbero eletti dai Comites, a
loro volta rinnovati dopo le votazioni del
prossimo 17 aprile.
Nella proposta, il Messico è uno dei quattro
Paesi dai quali verrebbe eliminato il
rappresentante, assieme a Svezia,
Lussemburgo e Algeria; in altri casi, il
numero dei consiglieri è stato modificato.
Secondo quanto ha anticipato “l’Italiano”
online, i componenti eletti passerebbero,
quindi, dagli attuali 65 a 43, con questa
configurazione:
In Europa sarebbero il 55,81 del totale:
Germania: erano 5, diventano 7
Svizzera: erano 5, diventano 6
Francia: erano 7, diventano 4
Belgio: erano 4, diventano 3
Regno Unito: erano 3, diventano 2
Paesi Bassi: erano 1, rimangono 1
Spagna: erano 1 (assieme a Grecia e
Turchia), rimangono 1 (solo Spagna)
Lussemburgo: erano 1, rimangono 0
Svezia (assieme a Danimarca e Norvegia):
erano 1, rimangono 0
In Sud America sarebbero il 32,56% del totale:
Argentina: erano 8, diventano 7
Brasile: erano 4, diventano 3
Venezuela: erano 3, diventano 1
Uruguay: erano 2, diventano 1
Cile: erano 2, diventano 1
Perù: erano 1, diventano 1
In Nord - Centro America sarebbero il 6,98% del
totale:
USA: erano 5, diventano 2
Canada: erano 5, diventano 1
Messico (con Caraibi e Centro America):
erano 1, rimangono 0
Nel resto del mondo sarebbero il 4,65% del
totale:
Australia: erano 4, diventano 1
Sud Africa: erano 2, diventano 1
Algeria (insieme a Etiopia, Marocco e
Kenya): erano 1, rimangono 0.
(massimo barzizza
/ puntodincontro.mx)
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